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VNS – FILIPPINE Diga di Kaliwa: appello del vicario apostolico di Bontoc-Lagawe a lottare per proteggere le terre dei popoli indigeni

VNS – FILIPPINE Diga di Kaliwa: appello del vicario apostolico di Bontoc-Lagawe a lottare per proteggere le terre dei popoli indigeni

(VNS) – 13ott21 - In occasione della Domenica dei Popoli Indigeni, celebrata il 10 ottobre, monsignor Valentin Cabbigat Dimoc, vicario apostolico di Bontoc-Lagawe – riporta UCA News -, ha rinnovato l'appello affinchè vengano intensificati gli sforzi per proteggere le terre dei popoli indigeni e ci si opponga al progetto della diga di Kaliwa che minaccia le comunità tribali nelle province di Rizal e Quezon, vicino a Manila.

La costruzione in corso della diga – ha avvertito il presule – potrebbe determinare smottamenti del terreno, man mano che i lavori procederanno, soprattutto in caso di eventi climatici estremi come i tifoni. Monsignor Dimoc, a capo della Commissione episcopale per i popoli indigeni, ha spiegato che il progetto minaccia l'integrità e lo stile di vita della tribù Dumagat-Remontado e che esso avrà ripercussioni sull’ambiente, sulla vite e sulle proprietà dei tribali. “Se vogliamo proteggere e lottare per i loro diritti – ha affermato -, dobbiamo anche proteggere e lottare per il loro ambiente”.

I Dumagat-Remontado sono un gruppo tribale le cui terre ancestrali comprendono il luogo in cui il governo sta costruendo strade di accesso alla diga, finanziata dalla Cina per 236 milioni di dollari e destinata a fornire a Manila un approvvigionamento idrico costante.

Il vicario apostolico di Bontoc-Lagawe ha criticato il progetto per la presunta violazione delle norme edilizie. "La Commissione di controllo – ha osservato - ha segnalato la Metropolitan and Sewerage System per aver portato avanti il progetto senza la prova di aver rispettato i requisiti ambientali e senza la presentazione dei permessi necessari”.

Anche una coalizione di attivisti, chiamata Stop Kaliwa Dam Network (SKDN), ha recentemente affermato che tutte le strade di accesso alla diga sono state costruite "illegalmente", perché si trovano in un'area protetta coperta dall'Indigenous People's Act. Padre Pete Montallana, sacerdote della SKDN, ha precisato che la sola costruzione delle strade di accesso ha distrutto ampie fasce di foresta, sconvolgendo la vita di molti indigeni.

"Siamo turbati dal fatto che il nostro governo possa affermare con sicurezza che la diga di Kaliwa e i progetti annessi siano per il bene comune” ha concluso il sacerdote, e che quindi, “farà di tutto per accelerare il progetto".

Vatican News Service - AP

13 ottobre 2021, 10:40