VNS – ITALIA La presidente greca Sakellaropoulou incontra la Comunità di Sant’Egidio e i rifugiati accolti con i corridoi umanitari

VNS – ITALIA La presidente greca Sakellaropoulou incontra la Comunità di Sant’Egidio e i rifugiati accolti con i corridoi umanitari

VNS – 16set21 – In visita alla Comunità di Sant’Egidio, questa mattina la presidente della Repubblica greca, Katerina Sakellaropoulou, ha incontrato i rifugiati arrivati con i corridoi umanitari e ha discusso con i responsabili della Comunità su poveri, migranti e pace. Dopo aver visitato la basilica di Santa Maria in Trastevere, dove è stata accolta dal parroco don Marco Gnavi, Sakellaropoulou si è recata alla scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio, frequentata, nel corso degli anni, da migliaia di immigrati, e proiettata all’accoglienza e all’integrazione. Qui, riferisce un comunicato, si è intrattenuta con alcune famiglie giunte a Roma dalla Grecia, in particolare dall’isola di Lesbo, attraverso i corridoi umanitari creati grazie al patto firmato dalla Comunità di Sant’Egidio con lo Stato italiano in collaborazione con le autorità di Atene per 300 profughi in condizioni di particolare fragilità. All’incontro erano presenti pure alcuni afgani arrivati recentemente nella penisola e accolti dalla Comunità. Infine Sakellaropoulou si è confrontata con i responsabili della Comunità sull’esigenza di rispondere in modo urgente in Europa alla crescente povertà delle fasce più deboli della popolazione a causa della pandemia e sulla necessità di una risposta al fenomeno dell’immigrazione che coinvolga tutti i paesi dell’Unione. In particolare è stato sottolineato il valore dei corridoi umanitari per sottrarre i profughi al racket della tratta. Infine è stata evidenziata l’importanza dell’impegno per la pace, sia da parte della Grecia che della Comunità, in tutta l’area del Mediterraneo e nel vicino Oriente, con particolare attenzione alle emergenze sociali e umanitarie provocate dalla crisi afgana.

Vatican News Service - TC