VNS – GERMANIA Vescovi ad Oświęcim/Auschwitz per 12.mo Seminario europeo di riconciliazione

VNS – GERMANIA Vescovi ad Oświęcim/Auschwitz per 12.mo Seminario europeo di riconciliazione

(VNS) – 4ago21 - "Imparare insieme da Auschwitz: plasmare le relazioni in modo costruttivo": sarà questo il tema del 12.mo Seminario europeo di riconciliazione che si terrà dall’11 al 16 agosto ad Oświęcim/Auschwitz, in Polonia. L’evento è organizzato dalla Fondazione Massimiliano Kolbe, istituita nel 2007 con il sostegno delle Conferenze episcopali di Polonia (Kep) e Germania (Dbk), e vedrà la partecipazione di presuli provenienti da entrambi i Paesi e di sopravvissuti al campo di concentramento. Obiettivo dell’incontro, spiega la Dbk, sarà l’analisi “delle ferite durature provocate da Auschwitz e dalla seconda Guerra mondiale: sulla base delle diverse esperienze, i partecipanti si scambieranno opinioni sulle prospettive fondamentali del superamento della violenza e della riconciliazione, nonché sulle difficoltà da affrontare in questo percorso”.

Monsignor Ludwig Schick, Arcivescovo di Bamberg, nonché presidente della Commissione per la Chiesa universale della Dbk e capo del Consiglio di amministrazione della Fondazione Kolbe, spiega: "Quest'anno celebriamo anche l'80° anniversario della morte di San Massimiliano Kolbe, modello di carità e patrono della riconciliazione per tutta l'Europa”. Il 14 agosto 1941, infatti, il sacerdote francescano morì nel famigerato “bunker della fame” del campo di concentramento di Auschwitz, dopo aver offerto la propria vita al posto di quella di un padre di famiglia. Beatificato nel 1971 da Paolo VI, è stato canonizzato nel 1982 da Giovanni Paolo II. In sua memoria, il prossimo 13 agosto, dalle 19.00 alle 21.00, si terrà un evento commemorativo presso il Centro di dialogo e preghiera di Oświęcim/Auschwitz. L’appuntamento potrà essere seguito anche on line, sulla piattaforma Zoom.

“Abbiamo fatto molta strada verso la riconciliazione tra polacchi e tedeschi e verso la pace, nello spirito del Vangelo – aggiunge Monsignor Schick – Specialmente in questo tempo, che è segnato da molte sfide politiche in Oriente e in Occidente, l’esperienza della riconciliazione rimane un importante orientamento e incoraggiamento per affrontare le sfide per la pace”. Il Seminario europeo contribuisce, dunque, a “rafforzare il cammino verso la guarigione e la riconciliazione in tutto il continente” ed a “formare una rete europea di sostegno per simili attività”. Anche perché – conclude la Dbk, “alla luce dell’esperienza pandemica da Covid-19, è sempre più chiara l’immensa importanza di costruire e mantenere relazioni di fiducia”.

Vatican News Service – IP