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VNS – POLONIA Giornata personale sanitario. Monsignor Gądecki: grazie per il servizio alla persona in tempo di pandemia

VNS – POLONIA Giornata personale sanitario. Monsignor Gądecki: grazie per il servizio alla persona in tempo di pandemia

(VNS) – 12mag21 – “Vorrei augurare agli infermieri, alle infermiere e alle ostetriche tutto il meglio ed esprimere la mia gratitudine per lo sforzo e la dedizione che mettono nel loro lavoro responsabile e tanto necessario”. Così, dalle pagine del sito dell’Episcopato polacco, monsignor Stanisław Gądecki, presidente della Conferenza episcopale della Polonia, ha voluto ringraziare il personale sanitario in occasione della Giornata internazionale a loro dedicata e che cade proprio oggi, mercoledì 12 maggio.

L’arcivescovo ha sottolineato che la gratitudine di milioni di polacchi verso questi gruppi professionali è tanto più grande perché attualmente il loro lavoro si svolge in una situazione pandemica: "Queste sono circostanze straordinarie, e tale servizio, con la minaccia alla propria salute e alla vita, richiede non solo conoscenza ed esperienza, ma soprattutto coraggio, forza d'animo e la capacità di percepire il proprio lavoro come una missione e un servizio agli altri".

Il presidente dell'episcopato ha anche ringraziato tutte le famiglie dei sanitari "per la loro pazienza nel sopportare l'assenza dei loro cari, il cui servizio richiede spesso ore aggiuntive trascorse con i malati e i bisognosi" e ha assicurato la preghiera "per la vita eterna per quegli operatori sanitari che hanno dato la vita in relazione al loro servizio durante la pandemia”.

Questa è “la festa di coloro il cui lavoro è prima di tutto al servizio della vita umana e della salute, che è il bene fondamentale di ogni essere umano. Gli infermieri, le infermiere e le ostetriche sono chiamati ad essere, nell'amore verso i malati e i sofferenti, un'immagine viva di Cristo e della Sua Chiesa”, ha continuato.

“Il servizio delle infermiere non è solo assistenza infermieristica o medica fornita ai malati. È anche ‘sentire’ personale, ‘toccare’, ‘empatia’ con una persona malata – ha concluso il presidente - nel messaggio di quest'anno per la XXIX Giornata Mondiale del Malato, il Papa ci incoraggia a prestare attenzione alla persona che soffre adottando l'atteggiamento del Samaritano misericordioso. Ci chiama a fermarci, ad ascoltare, a stabilire un rapporto diretto e personale con l'altra persona, a mostrarle empatia ed emozione”.

Vatican News Service - RB

12 maggio 2021, 12:18