Cerca

VNS – ITALIA Il 21 maggio l’Open Day dell’Istituto Giovanni Paolo II che nell’anno Famiglia Amoris Laetitia inaugura nuovi corsi

VNS – ITALIA Il 21 maggio l’Open Day dell’Istituto Giovanni Paolo II che nell’anno Famiglia Amoris Laetitia inaugura nuovi corsi

VNS – 20apr21 – Nell’anno Famiglia Amoris Laetitia, l’Istituto Giovanni Paolo II della Pontificia Università Lateranense propone per l’anno accademico 2021-2022 un nuovo piano di studi con percorsi formativi in Teologia del matrimonio e della famiglia e in Scienze del matrimonio e della famiglia. Questi ultimi saranno indirizzati particolarmente a quei laici che come professionisti operano nel campo della formazione e dell’assistenza socio-sanitaria, nei consultori e nei presidi educativi, nelle istituzioni diocesane e nelle comunità parrocchiali. Il 21 maggio è previsto un Open Day online con la presentazione live dei corsi, che consentirà di entrare in aule virtuali e di porre domande ai docenti, mentre dall’1 giugno sarà già possibile iscriversi ai percorsi formativi. A settembre arriverà, poi, il nuovo preside, Philippe Bordeyne, e tra le altre novità ci saranno i Percorsi Amoris laetitia, che possono essere frequentati pure in modalità online, rivolti a laici, coppie, presbiteri, religiosi che operano nei vari contesti della Chiesa italiana. In prima linea nello sviluppo dell’insegnamento online e nella promozione di una didattica integrata e interattiva, l’Istituto, grazie alla tecnologia, ha sviluppato, poi, percorsi di studio individuali quando la formazione in presenza non è possibile per motivi sanitari o lavorativi. Gli studenti possono usufruire, inoltre, della Biblioteca Digitale Amoris laetitia che, con un notevole numero di volumi e documenti scientifici, affianca la biblioteca specializzata dell’Istituto nella sede centrale.

Negli ultimi anni l’Istituto Giovanni Paolo II si è dotato di nuovi strumenti - come la Cattedra Gaudium et Spes e il Family International Monitor - e ha approfondito la narrazione della famiglia nel cinema e nella televisione attraverso eventi come il festival Popoli e Religioni e un ciclo di incontri online con registi, critici e dirigenti televisivi, che hanno segnato nuove tappe nel percorso di rinnovamento e rilancio. “Desideriamo dialogare ancor più intensamente con le numerose istituzioni ecclesiali, sociali e civili che hanno a cuore la condizione storica delle famiglie - spiega monsignor Vincenzo Paglia, Gran Cancelliere dell’Istituto -. E per farlo si impone un coraggioso processo di riforma per quanto riguarda le pratiche di apprendimento e i metodi di ricerca che sappiano accompagnare la formazione di un pensiero critico, creativo e cooperativo”. Per questo, si legge in un comunicato, i corsi tradizionali sono affiancati da laboratori aperti a tutti e soprattutto indicati per l’aggiornamento dei laici che si dedicano all’accompagnamento familiare (counseling, coaching, mentoring) e alle arti come luogo espressivo delle dinamiche familiari. “La separazione tra riflessione teologica e prassi pastorale è quanto mai deleteria per la Chiesa - aggiunge monsignor Paglia -. La vita delle comunità cristiane non è una realtà in cui ‘applicare’ conoscenze acquisite altrove”.

Oltre alla Licenza e al dottorato in Teologia del Matrimonio e della Famiglia, per i laici già in possesso di un titolo di laurea, l’Istituto propone i percorsi formativi in Scienze del matrimonio e della famiglia che si caratterizzano per la marcata interdisciplinarità e l’orientamento pratico-applicativo. Il Diploma annuale di Esperto in Scienze su Matrimonio e Famiglia si rivolge invece a chi desidera acquisire una formazione cristiana e professionale di base nel campo dell’accompagnamento familiare e a coloro che svolgono incarichi organizzativi e pastorali nell’ambito del matrimonio, della famiglia, dell’educazione, dell’assistenza a persone anziane o con disabilità. Ha la durata di un anno accademico e richiede un titolo di studio di scuola superiore. Infine il Master in Bioetica e Formazione (joint degree con l’Università Cattolica del Sacro Cuore) offre una formazione accademica interdisciplinare sulle questioni riguardanti la vita umana nell’età della tecnica, nel quadro dei fondamentali riferimenti antropologici, giuridici e teologico morali, dura due anni accademici e richiede la laurea specialistica.

 

Vatican News Service - TC

20 aprile 2021, 18:10