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Il campione di padel argentino Fernando Belasteguín durante la visita al Dispensario Santa Marta con Athletica Vaticana. Il campione di padel argentino Fernando Belasteguín durante la visita al Dispensario Santa Marta con Athletica Vaticana. 

Francesco: lo sport sa educare a società solidali e senza pregiudizi

Al Regina Caeli il Papa ha ricordato la Giornata internazionale di ieri sui valori sportivi per lo sviluppo e la pace. Stamattina in Vaticano la visita al Dispensario pediatrico “Santa Marta” del campione argentino Fernando Belasteguín, il più forte giocatore di padel di tutti i tempi, accompagnato da Athletica Vaticana

di Giampaolo Mattei

L’argentino Fernando Belasteguín, il più forte giocatore di padel di tutti i tempi, è stato accolto in Vaticano stamani, domenica 7 aprile, da Athletica Vaticana nell’ambito della Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, indetta dalle Nazioni Unite. Belasteguín – insieme alla moglie e ai tre figli – ha anzitutto incontrato la comunità del Dispensario pediatrico “Santa Marta” che assiste famiglie povere con bambini piccoli. Ad accoglierlo la direttrice del Dispensario, suor Anna Luisa Rizzello, e la vicepresidente di Athletica Vaticana, Valentina Giacometti.

IL campione di padel argentino Fernando Belasteguín con Athletica Vaticana
IL campione di padel argentino Fernando Belasteguín con Athletica Vaticana

Una visita significativa nel segno delle parole di Papa Francesco, oggi, al Regina Caeli: “Ieri ricorreva la Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace. Tutti sappiamo quanto praticare uno sport possa educare una società aperta, solidale, senza pregiudizi. Ma per questo ci vogliono dirigenti e formatori che non puntano solo alla vittoria o al guadagno. Promuoviamo uno sport che favorisca l'amicizia sociale e la fraternità".

Ha detto ha detto Belasteguín, per 16 anni consecutivi numero 1 nel ranking mondiale: “La presenza ufficiale della Federazione vaticana nel mondo del padel è importante proprio perché richiama valori fondamentali come la solidarietà e l’inclusione attraverso lo sport e, soprattutto, attraverso una disciplina popolare come il padel”. In particolare, ha incoraggiato “l’impegno a far giocare ragazze e ragazzi con disabilità e le persone più fragili”, mettendosi a disposizione per le prossime iniziative. Proprio venerdì 5 aprile Athletica Vaticana ha organizzato partite di padel inclusive, coinvolgendo giovani con autismo e con sindrome di Down e i loro familiari.

Il campione argentino ha visitato i Giardini vaticani e la Basilica di San Pietro, in uno stile di fraternità sportiva. Ad accompagnarlo la direttrice di Vatican padel, Alessandra Turco, con la vicedirettrice Barbara Carusi e il segretario generale Fabrizio Peloni.

La visita di Belasteguín in Vaticano ha avuto un “prologo” a Roma, nel pomeriggio di sabato 6 aprile, sui campi da gioco, alla presenza del presidente della Federazione internazionale padel, Luigi Carraro.

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07 aprile 2024, 12:46