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Una raffigurazione di padre Matteo Ricci Una raffigurazione di padre Matteo Ricci 

A Macerata Parolin inaugurerà due statue di padre Matteo Ricci e Paolo Xu Guangqi

Martedì 9 maggio, presso la Cattedrale del capoluogo marchigiano, il cardinale benedirà le statue del celebre missionario gesuita e del suo amico e discepolo, dono delle comunità cattoliche cinesi alla diocesi. Per l'occasione, è prevista una celebrazione eucaristica presieduta dal segretario di Stato

Vatican News 

Macerata vivrà il prossimo 9 maggio un evento dall'alto valore artistico e culturale, ma soprattutto simbolico. Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, inaugurerà e benedirà due statue di padre Matteo Ricci, lo storico missionario gesuita in Cina, originario proprio di Macerata, ed il suo amico e più illustre convertito cinese Paolo Xu Guanqi, ambedue personaggi importantissimi e presenti in tutti i testi di storia cinesi. Le due statue che verranno collocate a completare la facciata della Cattedrale di San Giovanni, sono un dono di amicizia alla Diocesi ed alla patria di padre Ricci da parte dei cattolici cinesi e soprattutto delle comunità cattoliche di Pechino e Shanghai. Il cardinale giungerà alle 17 a Macerata, dove è prevista l'accoglienza. Alle 18 presiederà una solenne celebrazione eucaristica; alle 19, quindi, l'inaugurazione e benedizione delle statue di padre Matteo Ricci e di Paolo Xu Guangqi sulla facciata della Cattedrale.

Una storia "bella"

La storia delle due statue inizia nel 2011 quando l’assessore di Xuhui (Shanghai), Song Haojie, era venuto in visita a Macerata con diversi studiosi cinesi. Nella visita alla Chiesa di San Giovanni, ancora chiusa per restauri, e sapendo che era la chiesa che conservava il ricordo dei Gesuiti e di Ricci, vedendo le due nicchie vuote sulla facciata disse al nostro sacerdote di origine cinese don Giovanni Battista Sun: “Padre Sun, sarebbe bello mettere qui due statue, una di Ricci, l’altra di Xu, come segno di amicizia e scambio internazionale”. Allora sembrava una idea impossibile, che invece oggi si realizza. Questa idea si è riaffacciata alla mente dei protagonisti, durante la storia complessa e bella, dei recenti lavori di restauro di san Giovanni.

Indagini scrupolose

Un ruolo importante per realizzarla lo ha svolto la professoressa Rachel Zhu Xiaohong (con lei si terrà un collegamento video da Shanghai il 9 maggio) che non solo si è impegnata per la raccolta dei fondi per realizzare la statua di Xu, ma anche ha attivamente collaborato con diversi studiosi e discendenti di Xu Guangqi che vivono a Shanghai, al fine di compiere scrupolose indagini storiche sugli abiti, il cappello, e gli ornamenti del grande ministro Xu dell’impero Ming. Questa di Macerata infatti è la prima statua intera e da solo, realizzata di Xu Guangqi, di cui ad oggi esistono in Cina solo busti o gruppi scultorei con più personaggi.

 Sul basamento delle due opere è inciso a perenne ricordo in cinese ed inglese:

P. Matteo Ricci 中国天主教友 利玛窦之友赠,壬寅年A gift of the Chinese Catholics, friends of Fr. Matteo Ricci, 2022.

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05 maggio 2023, 14:00