San Clemente M. Hofbauer, presbitero redentorista

Clemente Maria Hofbauer

Nato a Tasswitz, in Moravia, il 26 dicembre 1751 è battezzato col nome di Giovanni Evangelista; prese il nome di Clemente quando scelse di farsi eremita.

Nel 1759, alla morte del padre, si dedica al lavoro di fornaio per mantenersi negli studi. Tra il 1772 e il 1784 studia a Vienna e alla Scuola Normale di Sant’Anna, grazie all’aiuto che riceve dalle sorelle.

Disgustato dagli studi a causa di alcuni docenti, si reca a Roma – dove si recava ogni anno - sperando di riuscire ad entrare in un Ordine religioso pur di diventare sacerdote. E’ accolto fra i Redentoristi, detti anche liguorini. Completato l’iter formativo, nel 1787 è mandato a Varsavia, dove fonda la prima casa del suo istituto fuori d’Italia. Apre anche altre case in Polonia, Germania, Romania in qualità di Vicario generale dei redentoristi.

Nel 1813, a Vienna, il vescovo lo vuole Rettore della chiesa di sant’Orsola e confessore delle monache: un ministero che gli permette di rivolgersi a tutti coloro che passavano in quella chiesa, alimentando la fede, incoraggiando nella testimonianza e spronando a una vita di carità. Era solito dire che il “vangelo deve essere predicato in modo sempre nuovo”.

Ormai era un punto di riferimento per tutti, anche per gli studenti universitari che frequentavano quella chiesa. Morì il 15 marzo 1820. Il suo feretro fu trasportato dall’abitazione alla cattedrale di santo Stefano tra due ali di folla. È oggi secondo patrono di Vienna e dei fornai. La sua causa di beatificazione fu avviata nel 1864 e si concluse con la canonizzazione il 20 maggio 1909.