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2023.09.28 Papaple_Papale_NAZISMO

Ep. 33 - Papale papale - "Nazismo"

Paolo VI, discorso per il 25.mo anniversario dell’incoronazione di Pio XII, 12 marzo 1964

Nessun Pontefice ha tanto parlato ed ha tanto scritto. L’opera dottrinale di Pio XII arricchisce grandemente il patrimonio culturale della Chiesa.

E la sua attività? Questa meglio si ricorda se si commisura agli avvenimenti che circondarono la vita di Papa Pio XII; basti ricordare: il nazismo, la guerra, il dopoguerra. E qui il nostro ricordo dovrà diventare riconoscimento, anzi riconoscenza.

Davanti a questa figura di Pontefice, nella quale qualche cosa delle trepidazioni e delle sofferenze della guerra sembra riflettersi, dovremo riconoscere a lui dovuto il titolo che il popolo romano, nel giorno della liberazione, 4 giugno 1944, sembrò tributargli: Defensor civitatis. Sì, se Roma non sofferse maggiori rovine di quelle inflitte ad alcuni suoi quartieri periferici, lo deve principalmente a questo Papa. Ciò non si potrà, non si dovrà dimenticare!

Giovanni Paolo II, commemorazione dei testimoni della fede del XX secolo 7 maggio 2000

Sono testimone io stesso, negli anni della mia giovinezza, di tanto dolore e di tante prove. Il mio sacerdozio, fin dalle sue origini, "si è iscritto nel grande sacrificio di tanti uomini e di tante donne della mia generazione" (Dono e Mistero, p. 47). L'esperienza della seconda guerra mondiale e degli anni successivi mi ha portato a considerare con grata attenzione, l'esempio luminoso di quanti, dai primi anni del Novecento sino alla sua fine, hanno provato la persecuzione, la violenza, la morte, per la loro fede e per il loro comportamento ispirato alla verità di Cristo. (...) Beati voi quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro di voi ogni sorta di male a causa mia, rallegratevi ed esultate, poiché grande è la vostra ricompensa nei cieli" (Mt 5, 11-12). Quanto si addicono queste parole di Cristo agli innumerevoli testimoni della fede del secolo passato... anti hanno rifiutato di piegarsi al culto degli idoli del ventesimo secolo, e sono stati sacrificati dal comunismo, dal nazismo, dall'idolatria dello Stato o della razza.

Benedetto XVI, Santa ;Messa nella solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria 15 agosto 2007

Le parole della Sacra Scrittura trascendono sempre il momento storico. E così, questo dragone indica non soltanto il potere anticristiano dei persecutori della Chiesa di quel tempo, ma le dittature materialistiche anticristiane di tutti i periodi. Vediamo di nuovo realizzato questo potere, questa forza del dragone rosso nelle grandi dittature del secolo scorso: la dittatura del nazismo e la dittatura di Stalin avevano tutto il potere, penetravano ogni angolo, l’ultimo angolo. Appariva impossibile che, a lunga scadenza, la fede potesse sopravvivere davanti a questo dragone così forte, che voleva divorare il Dio fattosi bambino e la donna, la Chiesa. Ma in realtà, anche in questo caso alla fine, l’amore fu più forte dell’odio.

Francesco, discorso ai partecipanti al Congresso mondiale dell’Associazione internazionale di diritto penale 15 novembre 2019

La cultura dello scarto, combinata con altri fenomeni psico-sociali diffusi nelle società del benessere, sta manifestando la grave tendenza a degenerare in cultura dell’odio. Si riscontrano episodi purtroppo non isolati, certamente bisognosi di un’analisi complessa, nei quali trovano sfogo i disagi sociali sia dei giovani sia degli adulti. Non è un caso che a volte ricompaiano emblemi e azioni tipiche del nazismo. Vi confesso che quando sento qualche discorso, qualche responsabile dell’ordine o del governo, mi vengono in mente i discorsi di Hitler nel ’34 e nel ’36. Oggi. Sono azioni tipiche del nazismo che, con le sue persecuzioni contro gli ebrei, gli zingari, le persone di orientamento omossessuale, rappresenta il modello negativo per eccellenza di cultura dello scarto e dell’odio. Così si faceva in quel tempo e oggi rinascono queste cose. Occorre vigilare, sia nell’ambito civile sia in quello ecclesiale, per evitare ogni possibile compromesso – che si presuppone involontario – con queste degenerazioni.

08 novembre 2023