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2023.06.22 Nazareno Podcast

Ep. 18 - Al banco delle imposte (la chiamata di Matteo e degli apostoli)

Dopo la guarigione del paralitico, Gesù sparisce per due giorni. Si rifugia a pregare poco lontano da Cafarnao, uscendo di casa di notte, per evitare la folla. Passa, come già aveva fatto altre volte, davanti al banco delle imposte. Nel luogo più odiato dagli israeliti, simbolo del potere degli occupanti, ci sono le insegne di Roma, due soldati a far da guardia e i gabellieri. Gesù aveva notato uno di loro, un giovane robusto, abile e svelto nel contare il denaro. Ma gli occhi di lui non avevano mai incrociato lo sguardo del Nazareno. Gesù lo guarda e lo chiama, mentre sta chino a contare le monete, gli dice: “Seguimi”. Lui, Matteo, obbedisce tra lo stupore di Pietro e Andrea. A pranzo nella sua casa c’erano pubblicani, farisei, scribi che mormoravano contro Gesù che mangiava con i peccatori. “Non sono i sani – risponde il Nazareno - che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano”. Una notte Gesù si allontana dal gruppo dei discepoli per ritirarsi a pregare, poi fattosi giorno, li chiama a sé, ne sceglie 12, ai quali dà il nome di apostoli: Simone, che chiamò Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota.

09 agosto 2023