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Don Coluccia: "Droga e mafia, binomio inscindibile. Diamo ai giovani un'alternativa"

Alla vigilia della Giornata mondiale contro l'abuso e il traffico di droga, uno spaccato di una delle piazze di spaccio più resistenti d'Italia, quella a San Basilio, quartiere della periferia romana. A conoscerlo bene è Don Antonio Coluccia, fondatore dell'Opera don Giustino onlus. Pur vivendo e operando in un'altra zona della capitale, si reca spesso a incontrare la gente di qui: "Le parrocchie sono le prime agenzie educative e lavorano bene - precisa - il problema è che siamo di fronte ad una organizzazione criminale che detiene il territorio, con la violenza e il ricatto. I ragazzi dicono: qui non ci sono soldi e l'unica strada che abbiamo è o fare la vedetta o lo spacciatore. La repressione fine a se stessa non è risolutiva. Quando vado a là, scendono dalle case anche le mogli, i bambini: ormai per loro è un fatto normale spacciare. La droga qui è un fatto culturale. Ci sono tantissimi cittadini onesti ma gli spacciatori si impongono. Droga e mafia sono un binomio inscindibile. Sono situazioni abbandonate in cui lo Stato dovrebbe intervenire di più". E annuncia che entro breve è sua intenzione realizzare una palestra sociale dove permettere ai ragazzi di educarsi attraverso lo sport alla cittadinanza attiva. E per contrastare la dispersione scolastica c'è in cantiere una scuola su modello Don Milani. 

Intanto, dall'incontro online "Mai più invisibili. Le comunità terapeutiche e i servizi. Un sistema dimenticato da riformare", Giampaolo Nicolasi, capo struttura della Comunità Incontro, riafferma il no ad ogni forma di liberalizzazione delle droghe e lancia un appello accorato al Governo perché, spiega "siamo stati lasciati da soli, non solo in questa fase di Covid, ma da vari anni. Vogliamo un interlocutore, un punto di riferimento con cui interagire". 

con noi:

Don Antonio Coluccia, vice  parroco a Roma e fondatore dell'Opera don Giustino onlus;

Francesca, giovane ex-tossicodipendente, ospite della Comunità Incontro;

Giampaolo Nicolasi, capo struttura della Comunità Incontro.

conduce:

Antonella Palermo

25 giugno 2020