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Jazz on the Bible

Cosa c’entrano i personaggi della Bibbia con il Jazz? L’anima del jazz è l’improvvisazione, che significa confrontarsi con una realtà che cambia continuamente, però sempre mantenendo un diretto contatto con il reale e con la sua umanità.

A pensarci bene, in fondo siamo tutti un po’ jazzisti. Perché dobbiamo sempre vivere il nostro quotidiano aderenti all’accadere delle cose, e adattandoci, improvvisando. Non sono stati così anche Lot, Davide, Giuseppe, Sara, Giona, Mosè, Noè? Non hanno dovuto anche loro adattarsi agli eventi, sempre mantenendosi aderenti alla realtà e all’umano? Il jazzista improvvisa, ma non suona mai a caso; segue le regole del linguaggio musicale e rispetta sempre la struttura armonica. I grandi protagonisti dell’Antico Testamento sono stati chiamati a vivere esperienze straordinarie, alle quali non erano certo preparati. Allora hanno seguito una prospettiva, assecondando la struttura armonica dell’esistenza. Così le loro storie finiscono per somigliare a quelle di tutti noi. Da queste riflessioni nasce “Jazz on the Bible”,  un progetto di Nicola Bultrini (testi, voce e sax) realizzato con Fabio Belardi (piano). Bultrini ha messo a fuoco alcuni momenti o personaggi dell’Antico Testamento, raccontandoli in versi e incastonandoli in brani di musica jazz.

(Registrato presso “STUDIOSETTE Recording Factory – Roma”, con la collaborazione di Musicarte – Roma)