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Migranti a Lampedusa Migranti a Lampedusa  (ANSA)

Nuovi arrivi di migranti dalla Tunisia. Transizione ecologica occasione per il Sud

Nuovi arrivi di migranti sulle coste italiane. Che cosa sta succedendo in Tunisia? La transizione ecologica all’ordine del consiglio dell’energia, ora si decide del futuro dei biocarburanti.

"La Commissione è pronta a prendere in considerazione un'ulteriore assistenza macrofinanziaria se saranno soddisfatte le condizioni necessarie” Lo ha dichiarato ieri sera il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni dopo l'incontro con il presidente tunisino Kais Saied.

Tra Tunisia e Lampedusa ci sono circa dieci ore di navigazione. Settanta dei migranti ospiti all'hotspot di Lampedusa sono stati trasferiti a Cagliari con un aereo militare. A disporlo è stata la prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale.

Ma non è solo Lampedusa sotto pressione. Sono arrivati in 650, ieri notte, all'interno del porto di Roccella Ionica a bordo di un peschereccio di 30 metri partito dalla Libia sfuggendo ad ogni controllo. I migranti dell'ultimo sbarco nella Locride, tutti uomini, provengono da Siria, Pakistan, Egitto e Bangladesh e hanno viaggiato per circa 5 giorni prima di entrare in porto e andare a sbattere contro un'altra imbarcazione utilizzata in un precedente arrivo.

La novità delle ultime ore è che stato Confermato, come previsto, il bnonus sociale per l'energia elettrica anche nel secondo trimestre 2023 "riconosciute ai clienti domestici economicamente svantaggiati ed ai clienti domestici in gravi condizioni di salute". Intanto, l'Italia si è astenuta nel voto sulla ratifica finale all'accordo Ue sullo stop ai motori termici alimentati a benzina e diesel previsto nel 2035. E' quanto emerge dal resoconto finale della votazione in seno al Consiglio Energia. Anche Bulgaria e Polonia si sono astenute sull'accordo ratificato a maggioranza dai ministri Ue. L'unico voto contrario è stato espresso dalla Polonia. Per il ministro Pichetto Fratin ora serve riconoscere i bio fuel.

Ospiti a Radio vaticana, Il Mondo alla Radio

Michele Brignone, direttore delle ricerche della Fondazione Oasis ed esperto di Tunisia

Don Carmelo Rizzo, parroco di Lampedusa

Carmen Badalà, direttrice della Caritas locale

Claudio De Vincenti, Presidente onorario Fondazione Merita

Ermete Realacci di Fondazione Symbola

Gaetano Fausto Esposito, direttore dell’istituto Tagliacarne

In studio Alessandro Guarasci

 

28 marzo 2023