Elcograf: lavoratori e parti sociali chiedono più attenzione per la dimensione umana

Torniamo a parlare di lavoro e di tutela della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici sempre più spesso messa in discussione in questo periodo di emergenza sanitaria e di contingenza economica sfavorevole. Una situazione che impone grandi sfide al mondo dell'imprenditoria e, al contempo, richiede un forte senso di responsabilità etica per non dimenticare la dimensione umana del lavoro, troppo spesso sacrificata sull'altare dei profitti.

Oggi andiamo in Piemonte, nella cittadina di Borgaro Torinese, circa 12mila abitanti, dove una importante realtà lavorativa rischia di scomparire o essere fortemente ridimensionata con una pesante ricaduta sociale sulla comunità locale e non solo. Parliamo del caso dello stabilimento tipografico ex Canale, acquistato dal gruppo veneto Elcograf, i cui circa 140 lavoratori si trovano oggi in Cassa integrazione e con una prospettiva di forte ridimensionamento del personale.

Ospiti del programma:

Tino Mandricardi, segretario regionale Piemonte Valle d’Aosta di UILCOM, che segue la vertenza in maniera unitaria con i rappresentanti SLC-CGIL

Mario Mussatti, lavoratore di Elcograf

Stefania Musso, lavoratrice di Elcograf

Conduce: Stefano Leszczynski