L'Arpeggio - NICOLA ARIGLIANO - 2

L'Arpeggio - di Luigi Picardi

Secondo e conclusivo appuntamento in compagnia di ELISABETTA GUIDO, cantante jazz, didatta e autrice, PAOLA FAVALE, casting manager TV, e dell'immenso GIAMPAOLO ASCOLESE, batterista jazz e docente di Conservatorio, per la presentazione del libro "Nicola Arigliano: un crooner colpevole. Mezzo secolo di jazz, musica e spettacolo" scritto a sei mani proprio da Giampaolo Ascolese con Simone Corami e Bruno Alvaro, pubblicato da TEMPESTA EDITORE, per celebrare i 100 anni dalla nascita del grande cantante di origine pugliese. Come nel precedente appuntamento, Giampaolo, stimolato dalla curiosità di Elisabetta e Paola, non si esimerà dal raccontare - lui che in pratica era il manager del gruppo di musicisti che girava per l'Italia insieme a Nicola - i molti dietro le quinte, a partire dalle scelte gastronomiche di Arigliano, per finire con ciò che accadeva sul palco, come nel 2005 a Sanremo. "Quello che con Bruno e Simone abbiamo voluto realizzare - dice Ascolese - è un ritratto di Arigliano, in tutte le sue dimensioni: dal suo essere jazzman e crooner, insieme alla vita privata fatta di piccoli aneddoti e storie, l’onestà nei rapporti umani e il suo essere a qualsiasi età, icona dello spettacolo italiano. Nicola Arigliano è “Colpevole” di essere stato una figura unica nel panorama italiano, moderna e in anticipo sui tempi, in grado di spaziare dalla musica alla televisione, passando per il cinema. È “Colpevole” di non aver subìto il tempo che passava come limite ma anzi, riscuotendo a quasi ottant’anni, un grandissimo successo con una miriade di concerti in giro per l’Italia. “Colpevole” di aver amato la musica e di averla servita, aggirando i canoni dello show business e diventando lui stesso un modello da seguire. “Colpevole di averci provato con quello sguardo in più”, come recita la splendida canzone che portò a Sanremo nel 2005, quando aveva ben ottantadue anni, stupendo tutti per classe e pathos."