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Il saluto tra Papa Francesco e il premier romeno Ion-Marcel Ciolacu Il saluto tra Papa Francesco e il premier romeno Ion-Marcel Ciolacu  (Vatican Media)

Dal Papa il premier della Romania, focus su guerra e profughi

Francesco ha ricevuto in Vaticano Ion-Marcel Ciolacu. In Segreteria di Stato colloqui sul rafforzamento della cooperazione bilaterale: passati in rassegna i temi di attualità dello scenario internazionale

Vatican News

Poco meno di mezz’ora di udienza per un dialogo che ha toccato la cronaca più calda del momento, dai conflitti in corso in Europa e Medio Oriente alle migrazioni, parte delle quali causate da chi fugge dalle guerre. Francesco e il premier romeno Ion-Marcel Ciolacu, informa una nota della Sala Stampa vaticana, si sono incontrati di primo mattino, quindi il primo ministro ha avuto colloqui con il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. 

Un momento del colloquio tra il cardinale Parolin e il premier romeno
Un momento del colloquio tra il cardinale Parolin e il premier romeno

Lo scenario internazionale

In Segreteria di Stato le parti hanno conversato del “rafforzamento ad alto livello delle relazioni tra la Santa Sede e la Romania” e delle “modalità per consolidare ulteriormente la cooperazione bilaterale, a beneficio del popolo rumeno, specialmente in ambito educativo”. Inoltre sono stati affrontati “alcuni temi di mutuo interesse e di attualità, tra i quali il conflitto in Israele e Palestina e in Ucraina, l’accoglienza dei migranti e dei profughi, nonché le prospettive per l’allargamento del progetto europeo”.

Al momento dello scambio dei doni, Francesco ha offerto tra l’altro al premier romeno un bassorilievo in bronzo dal titolo “Accoglienza”, due mani tese in gesto di aiuto, un’ode visiva alla fratellanza.

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15 febbraio 2024, 11:32