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Il Papa riceve il premier di Andorra

In udienza da Francesco, il capo del governo del Principato di Andorra, Xavier Espot Zamora. Poi i colloqui in Segreteria di Stato su diverse tematiche, tra cui il fenomeno delle migrazioni

Isabella Piro – Città del Vaticano

È durata poco meno di mezz’ora – dalle 10.30 alle 10.55 - l’udienza di Papa Francesco con il capo del governo del Principato di Andorra, Xavier Espot Zamora, svoltasi nel Palazzo apostolico vaticano. Successivamente, informa in una nota la Sala stampa vaticana, il premier andorrano si è incontrato con il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, e con il segretario per i Rapporti con gli Stati, monsignor Paul Richard Gallagher. “Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato – prosegue la nota - sono state sottolineate le eccellenti relazioni esistenti fra il Principato e la Santa Sede, che s’inseriscono nell’alveo di una lunga tradizione storica d’intesa e di sostegno reciproco”. Ci si è poi soffermati su “alcune importanti tematiche che interessano la società andorrana, tra le quali il fenomeno delle migrazioni”.

Scambio di doni                                     

L’udienza di Zamora con il Pontefice è stata accompagnata da uno scambio di doni: Francesco ha donato al capo del governo andorrano un mosaico; i volumi dei documenti papali; il Messaggio per la Giornata mondiale della pace di quest’anno, incentrato sul tema “La cultura della cura come percorso di pace” e il “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune”, firmato dal Papa e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyib ad Abu Dhabi, negli Emirato Arabi Uniti, il 4 febbraio 2019. Infine, Francesco ha fatto dono anche di un libro, a cura della Lev (Libreria editrice vaticana) e dedicato alla “Statio Orbis”, ovvero il momento straordinario di preghiera in tempo di pandemia, presieduto sul sagrato della Basilica di San Pietro il 27 marzo 2020.

Dal canto suo Zamora ha ricambiato con una copia dell’antica Costituzione di Andorra, accompagnata da una moneta commemorativa e da una lettera manoscritta di Francesc de Tovi, vescovo di Urgell e co-principe ex officio di Andorra dal 1416 al 1436.

Lo scambio di doni
Lo scambio di doni

Relazioni diplomatiche dal 1995

Esteso su appena 468 kmq e popolato da circa 78mila abitanti, il Principato di Andorra non ha mai ricevuto la visita di un Papa e non ha mai avuto una diocesi propria, ma appartiene alla diocesi di Urgell, in Spagna, il cui vescovo (attualmente è monsignor Joan Enric Vives i Sicília) condivide il ruolo di capo di Stato del minuscolo paese assieme al presidente della Repubblica francese. I cattolici superano il 90 per cento. Lo stabilimento delle relazioni diplomatiche tra il Principato e la Santa Sede risale al 16 giugno 1995. L’attuale nunzio apostolico, rappresentante vaticano anche in Spagna, è l’arcivescovo Bernardito Auza, nominato da Papa Francesco il 1.mo ottobre 2019.

Il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, e il capo del governo del Principato di Andorra, Xavier Espot Zamora
Il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, e il capo del governo del Principato di Andorra, Xavier Espot Zamora

 

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13 dicembre 2021, 13:13