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25 anni di “Nuovi Orizzonti”, Francesco: non bisogna mai perdere memoria e speranza

Videomessaggio del Papa in occasione dei 25 anni di vita di “Nuovi Orizzonti”. “Ricordate – afferma il Papa rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze di questa associazione - il bene che Dio ha fatto nell’istituzione e anche quello che Dio ha fatto nelle vostre vite”.

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano

“Non bisogna perdere mai la memoria. Nella memoria incontrerete Dio: il Dio che ti ha accompagnato, che ti ha fatto crescere, che ti ha preso, come dice il Deuteronomio, in una solitudine… ti ha tratto da una solitudine piena di ‘ululati solitari’ (Dt 32,10), con i cani – e questo è bellissimo –, e ti ha portato fino ad ora”. Con queste parole Papa Francesco si rivolge in un videomessaggio ai ragazzi e alle ragazze di Nuovi Orizzonti in occasione del 25.mo anniversario di questa associazione fondata e presieduta da Chiara Amirante. Il Papa esorta anche a guardare “il futuro, perché la vita non finisce qui”. “Nessuno di voi - aggiunge Francesco - è nato per essere ‘zitellone’ o ‘zitellona’ in senso spirituale. Forse tanti di voi non vi sposerete, ma dovrete essere fecondi, e dare questa vostra gioia come fecondità agli altri. Memoria e speranza di fecondità”. 

Nuovi Orizzonti

Nuovi Orizzonti è una comunità Internazionale, diffusa in molti Paesi, che si pone l’obiettivo di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale realizzando azioni di solidarietà a sostegno di chi è in grave difficoltà, con una particolare attenzione alle tante problematiche che caratterizzano i ragazzi di strada e il mondo giovanile. La prima comunità di accoglienza è stata aperta nel 1994.Nuovi Orizzonti interviene anche nell’ambito della formazione per rispondere a una forma di disagio sociale più diffusa e stratificata, riconducibile a una crisi di senso e di valori. Propone specifici percorsi e un proprio programma di ricostruzione integrale della persona che unisce la dimensione psicologica a quella umana e spirituale.

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09 giugno 2019, 10:00