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Papa Francesco e il card. Lorenzo Baldisseri (al centro) durante il Sinodo dei Vescovi dell'ottobre scorso Papa Francesco e il card. Lorenzo Baldisseri (al centro) durante il Sinodo dei Vescovi dell'ottobre scorso 

Card. Baldisseri: “2018, anno straordinario di una Chiesa in uscita”

Il segretario generale del Sinodo dei Vescovi traccia il bilancio di 365 giorni di pontificato: dall’ascolto dei giovani alla riforma della collegialità, guardando alla prossima assemblea sinodale speciale sull’ Amazzonia

Federico Piana - Città del Vaticano

Fine anno, tempo di bilanci. Il cardinale Lorenzo Baldisseri ripercorre 365 giorni di pontificato, commentandoli dal suo specialissimo punto di vista: quello di segretario generale del Sinodo dei Vescovi. Ecco, allora, che la ricostruzione degli avvenimenti clou del 2018 non poteva non avvenire partendo quasi dalla fine.

Il Sinodo sui giovani, segno visibile di una ‘chiesa in uscita’

Dal 3 al 28 ottobre ragazzi e ragazze in rappresentanza dei loro coetanei di tutto il mondo si sono dati appuntamento in Vaticano per partecipare alla XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi che aveva come tema: ‘I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale’. Un successo senza precedenti che ha permesso l’interazione e lo scambio di idee e di progetti tra i pastori della Chiesa, e lo stesso Papa Francesco, e una generazione in erba con la voglia di essere coinvolta ed ascoltata. “E’ stato un evento memorabile, per noi un segno - ricorda il cardinale Baldisseri -. La Chiesa ha esortato i giovani a scoprire Cristo e a partire per Lui in ‘missione’ diventando protagonisti dell’evangelizzazione: come sacerdoti, consacrati o scoprendo la vocazione matrimoniale”. Poi aggiunge: “Stiamo sperando che Papa Francesco ci possa offrire una esortazione post-sinodale sulla gioventù”.

Vescovi cinesi al Sinodo sui giovani: presenza storica

Nessuno, neanche i commentatori più audaci, si sarebbe aspettato che al Sinodo sui giovani potessero prender parte anche due vescovi cinesi, all’indomani dell’accordo tra Santa Sede e Pechino sulle nomine episcopali. “Eppure la storica presenza c’è stata – ricostruisce il cardinale Baldisseri -. Per la prima volta i vescovi della Cina continentale hanno dato il proprio contributo ad un evento ecclesiale. E loro hanno affiancato i vescovi di Hong Kong e Taipei. Un grande gesto di apertura in sintonia con l’evangelizzazione ad extra voluta dal Santo Padre che coinvolge culture, tradizioni e religioni diverse”.

Riforma del Sinodo, altro passo importante del 2018

Il 2018 sarà ricordato anche come l’anno di riforma del Sinodo. La costituzione apostolica Episcopalis Communio, pubblicata a settembre, mira a più collegialità, coinvolgimento e ascolto del popolo di Dio. Il cardinale Baldisseri è soddisfatto: ”Già nel 2015 Papa Francesco, in occasione del 50esimo anniversario del motu proprio Apostolica Sollicitudo di Paolo VI che fonda l’assemblea sinodale, pronunciò un discorso con il quale tracciava le future linee guida. Noi abbiamo lavorato su questo discorso ed è scaturita la revisione del Motu proprio di Paolo VI. Per far tutto ciò abbiamo attinto anche alle nostre recenti esperienze: il Sinodo sulla famiglia e quello sui giovani”. Così è nato il documento presentato al Pontefice, poi naturalmente visionato e corretto che, secondo il cardinale Baldisseri, è “uno strumento per poter riconoscere che tutti i credenti, il popolo di Dio, sono allo stesso tempo oggetto e soggetto all’interno della Chiesa. E concedere loro gli spazi a cui hanno diritto”.

Uno sguardo al futuro: nel 2019 il Sinodo sull’Amazzonia

Gettando lo sguardo all’imminente futuro, il cardinale Baldisseri mette in evidenza l’assemblea speciale del Sinodo dei vescovi per la regione Panamazzonica che si svolgerà a Roma nell' ottobre del 2019. “E’ già da un anno che la stiamo preparando. Riguarda sette conferenze episcopali e nove Paesi della regione amazzonica. Papa Francesco desidera che si discuta questo tema: 'Amazzonia, nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale' ”. Però non si tratterà solo di ecologia, ci tiene a precisare Baldisseri. “Affronteremo anche temi ecclesiali. Il focus sarà sull’Amazzonia sapendo bene che questa regione può essere presa a modello del mondo intero”.

Ascolta l'intervista al card. Lorenzo Baldisseri

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30 dicembre 2018, 09:00