Cerca

Cookie Policy
Il portale Vatican News utilizza cookies tecnici o assimilati per rendere più agevole la navigazione e garantire la fruizione dei servizi ed anche cookies tecnici e di analisi di terze parti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookies.
ACCONSENTO
Rosario dalla Cappella dell'Annunciazione della Radio Vaticana
Programmi Podcast
Jenin dopo un attacco dell'esercito israeliano Jenin dopo un attacco dell'esercito israeliano 

Dopo 10 giorni l'esercito israeliano si ritira da Jenin

In Cisgiordania è terminata l’operazione militare israeliana. E continuano i raid sulla Striscia di Gaza, mentre prosegue il lavoro dei negoziatori per finalizzare un accordo di tregua, ma Hamas accusa Israele di ostacolare le trattative

Silvia Giovanrosa – Città del Vaticano

Nuovi raid di Israele hanno colpito stanotte due quartieri della città di Gaza, quelli di Zaytun e Sabra, causando la morte di 10 persone. Resta calda la situazione, inoltre, in Cisgiordania, dove anche ieri è continuata la massiccia incursione israeliana che ha causato 36 morti. All’alba di oggi l’esercito israeliano ha dichiarato di aver cominciato la ritirata da Jenin, come ha reso noto l’agenzia di stampa Wafa. Secondo il ministero della Sanità dell’Anp, dal 7 ottobre, in Cisgiordania, sono stati uccisi più di 600 palestinesi.

Trattative in stallo

“Israele ed Hamas hanno raggiunto un accordo sul 90% delle questioni”. Il segretario di  Stato americano, Antony Blinken, ha esortato le parti a siglare la tregua in tempi brevi. Gli Stati Uniti, ha detto il diplomatico, sono in contatto con i mediatori di Qatar ed Egitto per raggiungere un cessate il fuoco immediato. Hamas, invece, continua ad accusare il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, di ostacolare le trattative. Per il gruppo islamico, l'accordo deve necessariamente includere il ritiro completo delle forze israeliane da Gaza, compresi il corridoio di Philadelphia ed il valico di Rafah, che rimangono un nodo da sciogliere per finalizzare l’accordo.

Nuovi attacchi in Libano

Nella notte di oggi, le forze di difesa israeliane hanno condotto bombardamenti aerei anche nel sud del Libano, colpendo un deposito di armi di Hezbollah. Gli attacchi hanno centrato anche edifici militari dei miliziani filo-iraniani nelle zone di Aita al Shab e Yarin.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

06 settembre 2024, 09:54
<Prec
Aprile 2025
LunMarMerGioVenSabDom
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930    
Succ>
Maggio 2025
LunMarMerGioVenSabDom
   1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031