Cerca

Il cartello fuori dalla Cattedrale di Santa Maria dove è stato attaccato il vescovo Il cartello fuori dalla Cattedrale di Santa Maria dove è stato attaccato il vescovo

Sydney, vescovo e fedeli accoltellati in chiesa: arrestato un uomo

Il vescovo orientale della comunità del Buon Pastore, Mar Mari Emmanuel, è stato colpito questa mattina durante la Messa insieme ad alcune persone in una chiesa a sud-ovest di Sydney, in Australia. Arrestato l’aggressore: si era avvicinato all’altare e ha colpito più volte il presule al viso e al collo

Vatican News

Paura a Wakeley, quartiere occidentale di Sydney, in Australia, dove questa mattina, 15 aprile, un uomo è entrato nella chiesa di Christ the Good Shepherd ed ha ferito con un coltello al viso e al collo Mar Mari Emmanuel, 66 anni, vescovo orientale della comunità del Buon Pastore, mentre stava pronunciando l’omelia. Insieme al presule, sono stati feriti anche altri fedeli. Successivamente, il responsabile dell’attentato è stato arrestato dalla polizia. L'attacco è avvenuto poco dopo le 19 ora locale (le 11 italiane).

Video diffuso sui social

Un video, diffuso sui social e ripreso dai media australiani, mostra il vescovo mentre pronuncia la sua omelia quando un uomo vestito di nero gli si avvicina lentamente e con il braccio destro sembra accoltellarlo ripetutamente alla testa e alla parte superiore del corpo. Sullo sfondo, si sentono le urla dei presenti e si vedono alcuni di loro che accorrono per aiutare il presule. Secondo quanto riferito dal servizio ambulanze, un uomo di circa 50 anni è stato portato all’ospedale di Liverpool, nel Nuovo Galles del Sud, con ferite multiple da taglio. Non è stato specificato, tuttavia, se si sia trattato del religioso. Gli altri feriti, tra i 20 e i 70 anni di età, non in gravi condizioni, sono stati medicati sul posto. Il quartiere è noto per ospitare i membri della piccola comunità cristiana assira, fuggiti dalle persecuzioni e dalla guerra in Iraq e Siria.

Secondo i media australiani l'autore dell'attacco sarebbe un 15enne. Fuori dalla chiesa si sono verificati scontri fra alcune persone e le forze dell'ordine.

Secondo attentato dopo quello nel centro commerciale

Gli australiani sono ancora sotto shock dopo che sabato un aggressore solitario ha accoltellato a morte sei persone in un affollato centro commerciale di Sydney e ne ha ferite più di una dozzina. Dolore e preghiera da parte dell’arcivescovo di Sydney Anthony Fisher che ha celebrato una Messa per le vittime nella cattedrale di St. Mary.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

15 aprile 2024, 16:23