Zelensky: "Bakhmut come Hiroshima"

Emanuela Campanile - Città del Vaticano

Ucraina, 453mo giorno di guerra e la tensione diventa ancora più rovente e tanti sono i fronti a cui guardare: dalla centrale nucleare di Zaporizhzhya che, a causa dell'arresto della linea elettrica, viene ora alimentata tramite i generatori diesel, alla leadership militare russa che ha deciso di ridurre a dieci giorni il periodo di addestramento del personale tra i detenuti.

Bakhmut come Hiroshima 

La disputa più aspra e triste riguarda la città di Bakhmut: paragonata dal presidente Volodymir Zelensky a Hiroshima per distruzione e morte, ma malgrado gli annunci della Difesa di Mosca e le congratulazioni di Vladimir Putin, l’Ucraina nega l'importanza strategica e la conquista della città da parte dei russi.

La minaccia di Mosca

"Se la Nato fornisce F-16 a Kiev rischia il coinvolgimento in guerra", avverte il Cremlino, che incrimina inoltre il procuratore e il giudice della Corte Penale internazionale: Karim Khan e l'italiano Salvatore Aitala. A diffondere la notizia è l'agenzia russa Tass. Aitala è tra i giudici che hanno emesso il mandato di arresto contro il presidente Putin per crimini di guerra.