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1° maggio a Loppiano: dai giovani "Good Vibes", buone vibrazioni nel mondo

Dal primo meeting giovanile del 1973, la data del Primo Maggio a Loppiano (FI), cittadella internazionale del Movimento dei Focolari, è diventata un appuntamento fisso per migliaia di giovani provenienti non solo dall' Italia. Al via anche la "Settimana Mondo Unito"

Adriana Masotti - Città del Vaticano

Si è vissuta ieri a Loppiano, Centro internazionale del Movimento dei Focolari in provincia di Firenze, la 46° edizione del Primo Maggio, a cui hanno partecipato più di 1200 giovani provenienti da tutta Italia. “Good Vibes”, il titolo della manifestazione, in italiano tradotto letteralmente: “buone vibrazioni”. Obiettivo era infatti avviare, protagonisti i giovani, processi di cambiamento per superare l’individualismo e la solitudine con la cultura del dare, e il pregiudizio e la paura del diverso con l’accoglienza e la fraternità.

Testimonianze di piccoli gesti, motore di cambiamento

Il cambiamento può partire da piccoli gesti, sostiene ai nostri microfoni Marcello Pedone, che ha lavorato alla produzione artistica dell'evento, per poi propagarsi, come ogni vibrazione nello spazio attorno, trasformando i diversi contesti sociali. Sul palco dell’Auditorium non teorie ma esperienze a confronto, personali e collettive come quella raccontata dai fondatori di “Fazenda da Esperança”, nata nel 1983, in Brasile, quando il giovane Nelson Giovanelli, notando nel suo quartiere che tanti coetanei si drogavano, decise di fare qualcosa per loro. Da quel primo gesto d’attenzione è nata una comunità in cui lo stile di vita evangelico è la via di uscita per liberarsi dalla tossicodipendenza. O come, ci riferisce ancora Marcello, la vicenda di Dario Urbano, che è invece un giovane artista e cantautore d’origine pugliese 'rinato', grazie all’incontro con la comunità “Nuovi Orizzonti” di Chiara Amirante. Si è raccontata anche la storia del Festival “Armonia fra i popoli”, un progetto che da circa 14 anni si propone di far collaborare ragazzi europei e palestinesi grazie al linguaggio universale dell'arte e della danza, promuovendo una cultura di pace e di fraternità. 

Ascolta l'intervista integrale a Marcello Pedone

L'esperienza vissuta a Loppiano continua 

Nel pomeriggio, tanti i workshop per imparare a mettere in pratica la cultura del dare e la fraternità. E poi ancora il concerto del Gen Rosso: "Life" tour 2019, che comunica con efficacia la voglia di condividere vita e positività con gli altri. Al termine di “Good Vibes”, i "Giovani per un mondo unito" dei Focolari hanno proposto il percorso mondiale "Pathways for a United World", che si sviluppa in 6 anni, e che si propone di fronteggiare le sfide e le ferite dell’umanità promuovendo azioni e progetti concreti, e mettendoli in rete, per dare visibilità a questo cammino verso la fraternità. Con il Primo Maggio a Loppiano, si è inoltre aperta anche in Italia, la “Settimana Mondo Unito”, un appuntamento che coinvolge ragazzi, giovani e adulti di tutto il mondo attraverso azioni, manifestazioni, dibattiti culturali, ispirati quest’anno in particolare al tema: “Nessuno nella necessità".

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02 maggio 2019, 17:24