Cerca

veglia di preghiera veglia di preghiera 

Polonia:Veglia di Jasna Góra per la diaspora polacca

“Formati in base al Vangelo e all’Eucaristia”: con questo motto si è svolta, nella notte in Polonia, la tradizionale Veglia di Jasna Góra per la diaspora polacca e i suoi sacerdoti. Giunta alla 36.ma edizione, quest'anno la celebrazione si è tenuta in modalità virtuale, in diretta radio-televisiva e in streaming su web, a causa della pandemia

Isabella Piro – Città del Vaticano

Il tema della Veglia è stato tratto da un discorso rivolto da San Giovanni Paolo II alla Comunità polacca in Cile, il 3 aprile 1987, durante il suo viaggio apostolico nel Paese latinoamericano. “La grande comunità formata dai Polacchi che vivono in patria e fuori dei suoi confini - disse l’allora Pontefice - veniva formata nel corso di oltre mille anni in base al Vangelo e all’Eucaristia. I polacchi che vivono fuori dal paese risentono profondamente tutto ciò di cui vive la patria: le sue preoccupazioni, le tristezze, gli insuccessi, le sue speranze e gioie, così come i connazionali in patria, tutta la Chiesa in Polonia, cercano di percepire i problemi dell’emigrazione polacca e portarle l’aiuto spirituale”.

Un incontro con Gesù

Parole che sono risuonate nella notte ed alle quali hanno fatto eco quelle pronunciate da Monsignor Wiesław Lechowicz, delegato episcopale per l'Emigrazione: “Grazie alla preghiera - si legge in un messaggio scritto per l’occasione - possiamo stabilire amicizie gli uni con gli altri, anche molto più profondamente di quando ci incontriamo fisicamente. Questo perché, attraverso la preghiera, Dio unisce le nostre relazioni reciproche”. “Spero che questa esperienza di vicinanza con Dio e con gli altri - ha aggiunto il presule - sia rivolta anche agli emigrati polacchi e ai loro sacerdoti”, affinché “seguano sempre le strade che portano all’incontro con Gesù nel Vangelo e nell’Eucaristia”. Il programma della Veglia ha visto un momento introduttivo di riflessione, quindi la recita del Santo Rosario e la Messa conclusiva, iniziata alle ore 23.00.

I Polacchi che vivono all’estero

Secondo i dati del Ministero degli Affari esteri polacco, attualmente sono circa 20 milioni i polacchi che vivono all’estero. Molti sono coloro che sono rimasti negli ex territori della Polonia orientale dopo lo spostamento delle frontiere. Altri - i migranti di oggi - formano l’attuale comunità polacca nei Paesi occidentali. La diaspora più numerosa è quella americana: solo negli Stati Uniti, infatti, secondo i dati del 2012, vivono oltre 9,6 milioni di persone di origine polacca. Nel 2002 il Parlamento di Varsavia ha dichiarato il 2 maggio “Festa dei Polacchi all’estero”.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

17 ottobre 2020, 14:49