VNS – VATICANO Le POM si preparano a celebrare i 200 anni di fondazione nel 2022

VNS – VATICANO Le POM si preparano a celebrare i 200 anni di fondazione nel 2022

(VNS) – 4mag21 – Il 3 maggio 2022 segnerà una tappa fondamentale nella storia delle Pontificie Opere Missionarie (Pom): l’anno prossimo, infatti, ricorreranno il 200.mo anniversario della loro fondazione ufficiale, come “Associazione della Propagazione della Fede” e il 100.mo anniversario del Motu Proprio Romanorum Pontificum con il quale Papa Pio XI dichiarava come “Pontificia” l’Opera della Propagazione della Fede. Da ieri, dunque, le Pom si stanno preparando alle celebrazioni del 2022, guardando alle fonti del loro carisma fondatore, iniziato con la laica Pauline Jaricot.

Nata a Lione, in Francia, il 22 luglio 1799, dopo aver attraversato un periodo difficile in giovane età a causa di una caduta che le provoca gravi danni fisici, la donna avverte la chiamata alla vita missionaria. Il 3 maggio 1822, insieme a un gruppo di laici, fonda l’associazione della “Propagazione della Fede”, approvata da Pio VII nel 1823. Pauline si dedica esclusivamente a servire i poveri e gli ammalati, visitando quotidianamente gli ospedali e le persone incurabili. L’aiuto ai bisognosi è accompagnato da una vita d’intensa preghiera: riceve quotidianamente l’Eucaristia, intercede per la conversione dei peccatori e per l’evangelizzazione del mondo.  Muore in povertà a Lione il 9 gennaio 1862. Il 25 febbraio 1963 viene dichiarata Venerabile da San Giovanni XXIII. Il 26 maggio 2020 Papa Francesco ha approvato un miracolo attribuito alla sua intercessione, aprendo così la strada alla sua beatificazione.

Presenti il 130 Paesi del mondo, oggi le Pom contano 354mila missionari, 3 milioni di catechisti, 114 diocesi in territorio di missione, 150milioni di dollari destinati a progetti pastorali e sociali. Il tutto con l’obiettivo di sostenere il Papa nel suo impegno con tutte le Chiese particolari, sia nella preghiera, che è l'anima della missione, sia nell'aiuto materiale ai cristiani di tutto il mondo. Da ricordare, nel 2020, anno segnato dall’inizio della pandemia da Covid-19, Papa Francesco ha istituito, presso le Pom, di un Fondo di emergenza per le terre di missione maggiormente colpite dal coronavirus, con un assegno di partenza di 750 mila dollari. Lo stesso Pontefice, a maggio dello scorso anno, in un messaggio, ricordava alle Pom che la missione è dono gratuito dello Spirito, non l’esito di strategie, e che essere missionari è il riflesso della gratitudine per quanto si è ricevuto.

Vatican News Service – IP

04 maggio 2021, 09:37