VNS – ITALIA Domenica, a Tolentino, l’accensione della Fiaccola della Pace e del Perdono che giungerà a Cascia per le celebrazioni ritiane il 21 maggio

VNS – ITALIA Domenica, a Tolentino, l’accensione della Fiaccola della Pace e del Perdono che giungerà a Cascia per le celebrazioni ritiane il 21 maggio

 

VNS – 3mag21 – Vuole celebrare l’anno della Famiglia Amoris Laetitia il “Gemellaggio di fede e di pace” tra Cascia e Tolentino, nell’ambito delle celebrazioni per la festa di Santa Rita che la Chiesa ricorda il 22 maggio. Domenica, nella basilica della cittadina marchigiana che custodisce le spoglie di San Nicola, alle 18.30, a suggellare il 63.mo gemellaggio in occasione delle festività ritiane, sarà celebrata una liturgia nel corso della quale sarà accesa e benedetta la Fiaccola della Pace e del Perdono. Le due figure chiave del gemellaggio di quest’anno, entrambe agostiniane, sono Santa Rita, modello di vita familiare, e San Nicola, uomo di pace e riconciliazione della famiglia, proposti, in quest’epoca particolarmente segnata dalla pandemia, come segno della misericordia di Dio e della vittoria contro ogni male con la sapienza della croce. Cinque le tappe della fiaccola prima di giungere il 21 maggio a Cascia: Sant’Angelo in Pontano, città natale di San Nicola; Amandola, città natale del Beato Antonio, grande devoto e imitatore di San Nicola; e ancora Visso, Preci e Norcia, luoghi simbolo del terremoto del 2016. I sindaci e le comunità religiose di Cascia e Tolentino hanno motivato il gemellaggio per la devozione alla santa dei casi impossibili così viva nella città di San Nicola, per lo stretto legame tra Rita e Nicola, per celebrare il 25.mo anniversario della nascita della Provincia Agostiniana d’Italia - i cui  patroni sono San Nicola e Santa Rita-, e ancora perché Cascia e Tolentino, entrambe colpite dai più recenti eventi sismici, e messe a dura prova dalla pandemia, sono impegnate nella ricostruzione e bisognose di segni di speranza.

La Fiaccola della Pace e del Perdono, che vuole veicolare i messaggi di Santa Rita e di San Nicola, sarà accolta in ogni comune con un breve momento di preghiera, poi il 21 maggio resterà accesa davanti alla basilica di Cascia, dove una delegazione della città di Tolentino offrirà dell’olio in segno di omaggio. Il “Gemellaggio di fede e di pace” sarà celebrato ancora a Tolentino, il 9 e 10 settembre: se le norme dettate dall’emergenza sanitaria lo consentiranno, per la festa di San Nicola si svolgerà la processione con l’urna del santo. Dal 10 al 12 ottobre, invece, a Cascia, in occasione della festa della Beata Maria Teresa Fasce, modello di santità e di lotta contro il tumore, zelante promotrice del culto di Santa Rita nel mondo, ideatrice dell’Alveare per sovvenire alle necessità dei figli delle famiglie povere durante la guerra, è in programma la peregrinatio dell’urna di San Nicola a Cascia, con l’incontro delle comunità civili e religiose di Tolentino e Cascia. E per celebrare i 25 anni della Provincia Agostiniana d’Italia, a Cascia si raduneranno frati agostiniani da tutta la penisola.

Vatican News Service – TC

03 maggio 2021, 15:58