Papa Francesco saluta il presidente della Slovenia Borut Pahor Papa Francesco saluta il presidente della Slovenia Borut Pahor 

Il Papa riceve il presidente sloveno, confronto sulla crisi ucraina

L’allargamento dell’Ue ai Balcani occidentali e i rapporti tra Chiesa e Stato nel Paese fra i temi toccati nell’udienza in Vaticano con il capo di Stato Borut Pahor

Vatican News

Uno sguardo ai confini più prossimi del Vecchio continente e a quelli più distanti, in particolare all’Ucraina, teatro di forti tensioni fra Oriente e Occidente ormai da molte settimane. È stato questo l’orizzonte dei “cordiali colloqui” tra il Papa e vertici della segreteria di Stato col presidente della Slovenia Borut Pahor, avvenuti nel 30.mo anniversario del riconoscimento del Paese da parte della Santa Sede e dello stabilimento dei rapporti diplomatici.

Un momento del dialogo tra il cardinale Parolin e monsignor Gallagher con il presidente sloveno Pathor
Un momento del dialogo tra il cardinale Parolin e monsignor Gallagher con il presidente sloveno Pathor

In una nota della Sala Stampa vaticana, si precisa che “è stato espresso apprezzamento per le positive relazioni bilaterali e per il dialogo in corso tra la Chiesa e le autorità civili slovene” e che nel ne prosieguo della conversazione - condotta come di consueto  anche con il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e con l’arcivescovo Richard Paul Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati – “sono state affrontate diverse tematiche di carattere internazionale e regionale, tra le quali la cooperazione regionale, l’allargamento dell’Unione Europea ai Paesi dei Balcani occidentali e la situazione in Ucraina”.

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07 febbraio 2022, 13:56