Papa Francesco con il neosegretario del Sinodo dei Vescovi, monsignor Mario Grech Papa Francesco con il neosegretario del Sinodo dei Vescovi, monsignor Mario Grech 

Cambio al vertice del Sinodo dei Vescovi

Si è consumato l’annunciato passaggio di consegne a capo della Segreteria del Sinodo, con il vescovo Mario Grech che sostituisce il cardinale Lorenzo Baldisseri.

VATICAN NEWS

Il primo atto della transizione era avvenuto all’inizio dell’ottobre scorso, quando il Papa aveva nominato pro-Segretario generale del Sinodo dei Vescovi il 63.enne vescovo Mario Grech, capo della diocesi di Gozo, piccola isola del Mediterraneo che appartiene a Malta.

Ieri il cambio della guardia formale, con il Papa che ha accettato le dimissioni del cardinale Lorenzo Baldisseri, 80 anni il prossimo 29 settembre, affidando contestualmente l’incarico di segretario generale del Sinodo al successore. In questo periodo, come aveva spiegato in ottobre lo stesso cardinale Baldisseri, monsignor Grech ha vissuto mesi di affiancamento “per prendere conoscenza diretta dell’istituzione e dei suoi componenti, e acquisire consapevolezza dei processi e delle istanze di competenza”.

Nato il 20 febbraio 1957 a Qala, Grech è diventato sacerdote nel 1984 ed è stato nominato vescovo di Gozo nel novembre 2005 da Benedetto XVI. Anche a motivo della posizione geografica della sua antica diocesi, il neosegretario del Sinodo dei Vescovi era intervenuto in diverse occasioni sul dramma dei migranti. Una “questione complessa”, aveva dichiarato in una precedente intervista a Vatican News, che “va seguita e indirizzata con molta calma, con molta prudenza, ma anche con molta responsabilità” perché “non possiamo mettere al bando la vita umana”.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

16 settembre 2020, 14:10