Carriquiry: il Papa ci ha parlato della Chiesa e ci ha detto che è donna

Si è conclusa la plenaria della Commissione America Latina. Al centro dei lavori la donna nella Chiesa e nella società. Oggi l'udienza dei partecipanti all'assemblea con Papa Francesco che ha illustrato alcuni elementi di ulteriore riflessione

Adriana Masotti e Patricia Ynestroza - Città del Vaticano

Ci sono alcuni elementi che possono aiutare nella riflessione sulla donna: è quanto ha detto oggi il Papa rivolgendosi ai partecipanti all'assemblea plenari della Commissione per l'America Latina, CAL, che si è appena conclusa. Il tema del suo intervento è la figura della donna e il suo contributo specifico nella Chiesa e nella società, perchè questo è stato anche il tema della plenaria.

La Creazione: primo criterio ermeneutico

E il primo di questi elementi, spiega ai nostri microfoni il prof. Guzman Carriquiry, segretario della Commissione, è la storia della Creazione ricca di miti che sono fonte di conoscenza. Un racconto che presenta un dato importante: lo stupore dell'uomo nel vedere la donna che riconosce della sua stessa carne, ma che è diversa da lui. Da qui si può partire, secondo Francesco, per una riflessione più profonda sulla donna. 

Il meticciato della donna latinoamericana

Il secondo elemento, ci dice ancora il prof. Carriquiry e la realtà del meticciato, particolarmente presente nell'America Latina dove non si può pensare alla donna ignorando l'incrocio di razze che si  è realizzato nel tempo. Un meticciato che parla di incontro tra gente diversa ancora non concluso e spesso diseguale 

La Chiesa è donna

Infine, afferma il segretario della CAL , il Papa ha parlato della Chiesa che è donna. Si dice infatti la Chiesa, non il Chiesa. E' il terzo criterio per una ermeneutica della donna, suggerito da Francesco che ha concluso l'udienza recitando una preghiera a Maria, la 'nostra donna'. E al termine dell'incontro, ci riferisce il prof. Carriquiry, ho visto .tante donne commosse.

 

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09 marzo 2018, 17:55