La popolazione civile di Gaza colpita dal conflitto La popolazione civile di Gaza colpita dal conflitto   (ANSA)

Ultimatum di Israele a Hamas per l’intesa sul cessate il fuoco

L’Egitto strappa la promessa israeliana di rinviare l’attacco a Rafah per offrire tempo al movimento islamico che deve rispondere sulla proposta di tregua. Intanto le forze militari israeliane hanno sferrato nuovi attacchi aerei nella Striscia e in Libano. Non si placano le manifestazioni pro-Palestina negli atenei di Stati Uniti ed Europa

Paola Simonetti – Città del Vaticano

Avrà tempo una settimana Hamas per concretizzare l’accordo su una tregua. Poi l’attacco di terra su Rafah comincerà. Israele fissa le sue regole, passando per la mediazione dell'Egitto, avendo contro però gli Stati Uniti, secondo i quali la preannunciata operazione militare causerebbe danni inaccettabili alla popolazione. Hamas, che accusa il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, di moltiplicare le dichiarazioni ai media allo scopo di sabotare gli sforzi per ottenere una tregua, ha comunicato che sarà presente nelle prossime ore, con spirito positivo, al tavolo di negoziazione al Cairo precisando però che non risponderà all'ultima proposta di accordo sugli ostaggi in cambio della tregua con Israele, ma che ribadirà la sua richiesta di porre fine alla guerra. Nel frattempo, Israele non molla la stretta militare su Gaza: nella notte diversi i bombardamenti sulla Striscia. Resta incandescente anche il fronte con il Libano: sferrato un nuovo attacco militare israeliano nel sud del Paese contro basi della organizzazione sciita Hezbollah. L’operazione ha provocato diverse vittime civili.


La mobilitazione delle università nel mondo

Un conflitto quello in Medioriente che sta continuando a infiammare le università statunitensi ed europee, dove gli studenti manifestano a favore della Palestina: la Columbia University sta ripensando alle cerimonie di laurea per motivi di sicurezza, mentre a Princeton alcuni studenti sono in sciopero della fame. Sgomberato, intanto, l'accampamento della New York University su richiesta della stessa università. A Parigi la polizia è intervenuta a Sciences Po per evacuare alcune decine di giovani filopalestinesi

La posizione del Qatar su Hamas

Sarebbe pronto ad accettare la richiesta degli Usa di esplusione da Doha della leadership di  Hamas, il Qatar, uno dei mediatori nella negoziazione per la tregua su Gaza. Secondo il Washinton Post, il segretario di Stato americano, Antony Blinken, lo scorso mese aveva  consegnato la richiesta di "espellere" i leader del gruppo islmaico dal Paese qualora avesse continuato a rifiutare l'accordo per il cessate il fuoco nella Striscia. Secondo la testata statunitense, il Qatar aspettava da mesi la richiesta Usa. 

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

04 maggio 2024, 07:58