Vatican News in Rwanda: studio e alimentazione

Nuova tappa in Rwanda per Vatican News, invitata, insieme con altre cinque testate, dalla missione americana presso le agenzie delle Nazioni Unite a Roma ad un “media tour” nel Paese africano. Oggi siamo in una scuola nel distretto di Karongi-Rutsiro

Olivier Bonnel – Rwanda

Educazione e alimentazione. Questo binomio è alla base del progetto “School feeding program”, lanciato nel 2016 dal Programma Alimentare Mondiale (WFP) per procurare pasti a 83.000 minori in tutto il Rwanda. Karongi, scuola nel distretto di Karongi-Rutsiro, nell’ovest del Paese, non lontano del Lago Kivu, è stata fondata nel 1926 dalla Chiesa cattolica e fa parte oggi delle 104 scuole dove è sperimentata l’iniziativa.

Un approccio globale

Nella scuola ci sono bambini tra i 6 e i 12 anni, molti dei quali affrontano un viaggio di due ore per raggiungere a piedi l’istituto. Qui vengono serviti due pasti al giorno: si tratta di porridge, con mais, soya, olio vegetale, zucchero e vitamine. Oltre alla dimensione nutritiva, che rafforza la concentrazione dei bambini, è promossa in questo programma un’educazione all’igiene e una formazione alla lettura. Si tratta, dunque, di un vero approccio globale.

Sensibili miglioramenti

I cambiamenti che si registrano grazie al programma “School feeding program” sono considerevoli: i bambini non lasciano la scuola e non arrivano più in ritardo; oltre ad avere un libro a persona, che possono portare a casa. Prima c’era un solo volume per quattro alunni. Anche le famiglie sono coinvolte, grazie ai piccoli che mettono in pratica a casa quanto hanno appreso tra i banchi.
 

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03 giugno 2018, 08:05