Monsignor Francesco Savino, vice presidente della Cei per l'area Sud Monsignor Francesco Savino, vice presidente della Cei per l'area Sud 

Cei, monsignor Savino eletto vice presidente per l'area Sud

È il vescovo di Cassano all’Jonio a ricoprire l'incarico alla Conferenza episcopale italiana, presule da sempre attento alle fragilità e ai problemi dovuti all’illegalità diffusa e impegnato per l’accoglienza. Intanto continuano ad arrivare tanti messaggi di auguri al neo eletto al vertice Cei il cardinale Zuppi

Anna Poce – Città del Vaticano

L’Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana ha eletto, nella serata di ieri, 25 maggio, il vice presidente per l’area Sud. Si tratta di monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio. Savino, nato a Bitonto (Bari) il 13 novembre 1954, entra nel Seminario Regionale di Molfetta dopo aver conseguito la maturità al Liceo Classico “C. Sylos” di Bitonto, nel 1973. Viene ordinato sacerdote il 24 agosto 1978, e nominato vice-parroco della parrocchia San Silvestro-Crocifisso. Il 20 gennaio 1985 diventa parroco della parrocchia Cristo Re Universale di Bitonto e quattro anni dopo rettore della parrocchia Santuario Santi Medici. Il 28 febbraio 2015 viene eletto da Papa Francesco vescovo della diocesi di Cassano all’Jonio.

Gli auguri al nuovo presidente dei vescovi italiani

Continuano, nel frattempo, i messaggi di auguri per il neo presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, nominato martedì 24 maggio nel corso  della 76.ma Assemblea generale della Cei all’Hilton Rome Airport di Fiumicino. Al coro di felicitazioni, di cui fanno parte i presidenti Mattarella e Draghi, le associazioni ecclesiali, i leader delle comunità ebraiche, musulmane e buddhiste, si sono aggiunti, fra i tanti, anche quelli dell’Azione Cattolica Italiana. L’associazione ha ringraziato il cardinale Zuppi “per la disponibilità ad un servizio così importante”. “Formuliamo i più fervidi auguri di buon lavoro – si legge nella nota - e assicuriamo la nostra collaborazione, il nostro affetto, la nostra preghiera”. Gioia, gratitudine e riconoscenza sono stati espressi dal Movimento dei Focolari in Italia, anche per il sostegno e l’incoraggiamento ricevuto in questi anni dall’arcivescovo di Bologna. Quando ancora era vescovo del settore centro di Roma, hanno ricordato i Focolari, egli ha aperto la strada al Focolare Point - spazio di incontro testimonianza e dialogo - recentemente inaugurato; e ha sostenuto il Villaggio per la Terra in collaborazione con altre associazioni. Il Movimento si auspica dunque che in questa nuova chiamata “si estenda a tutta l’Italia il calore del suo cuore fraterno che sa far sentire a ciascuno quanto la Chiesa è vicina, senza fare distinzione alcuna: un cuore capace di farti sentire amato da Dio”.

 

Descrivendolo come un “prete e vescovo del Vangelo, in ascolto di tutti, uomo di dialogo e di pace”, la Comunità di Sant’Egidio, ha augurato al cardinale Zuppi “di spendere le sue qualità umane e cristiane al servizio della Chiesa italiana con la passione e la sapienza di cui è capace”. Sostegno e vicinanza allo svolgimento della delicata missione del nuovo presidente dei vescovi italiani sono giunti dal rettore della Università Cattolica del Sacro Cuore, Franco Anelli, e la promessa di collaborazione a questo “pastore premuroso verso tutti, in particolare gli ultimi, uomo che ha concretamente lavorato per la Pace” da parte di Giovanni Paolo Ramondapresidente della Comunità Papa Giovanni XXIII.

Unanime infine la profonda gratitudine espressa al cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente uscente della Cei, per il grande lavoro svolto in questi anni e per aver saputo guidare la Chiesa italiana “con saggezza e generosità in un periodo difficile e a tratti drammatico”.

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26 maggio 2022, 10:08