Cardinale Van Thuan, eroe cristiano di speranza e amore

Un convegno al Seraphicum ha ricordato la figura del porporato vietnamita dichiarato venerabile un anno fa

Marco Guerra – Città del Vaticano

Arcivescovo di Saigon, vittima del regime comunista del Vietnam imprigionato per 13 anni, di cui 9 in isolamento; presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace dal 1998; elevato a cardinale nel concistoro del 2001 da Giovanni Paolo II che di lui disse “una vita spesa nell'adesione coerente ed eroica alla propria vocazione” e al quale chiese di curare il lavoro preparatorio al Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa; formatore di vescovi e sacerdoti. Questo e molto altro è stato il venerabile François Xavier Nguyen Van Thuan (1922-2002) , cardinale vietnamita esempio di speranza, perdono e fede inossidabile per tutta la Chiesa dell’Asia.

Discendente da famiglia di martiri

Il porporato veniva da una famiglia cattolica di martiri, già vittima di molte persecuzioni, poi lo stesso Van Thuan  nel 1975, pochi giorni dopo la nomina ad arcivescovo di Saigon, è stato imprigionato dai Viet Kong e liberato solo il  21 novembre 1988, giorno della Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio. Concomitanza che egli commento così: “La Madonna mi libera”.

Un anno fa il titolo di venerabile

Ad un anno dell’attribuzione del titolo di venerabile e mentre prosegue la causa di Beatificazione, la figura di questo eroico sacerdote è stata ricordata oggi al convegno “Speranza, eucaristia, perdono, amore: riflessione sulla spiritualità evangelica ‘asiatica’ del venerabile card. Van Thuan per oggi”, organizzato presso la Pontificia Facoltà Teologica "San Bonaventura" Seraphicum, a Roma.

Intervista a mons. Cuong Pham

Primo convegno Fiats

Si tratta del primo Convegno internazionale del Fiats, il Franciscan Institute for Asian Theological Studies, fondato da padre Dinh Anh Nhue Nguyen, preside della Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura”, allo scopo di contribuire a un’opera di inculturazione della fede cristiana e, in particolare, del carisma francescano nei territori asiatici.

Padre Nhue Nguyen: Van Thuan ha amato tutti

Dopo l'introduzione di padre Nhue Nguyen, che ha tenuto anche una relazione su "Perdono-Amore: osservazioni introduttive sulla lettura inculturata del Vangelo negli esercizi spirituali del cardinale Van Thuan", ci sono stati gli interventi di Stéphane Oppes, professore straordinario della Pontificia Università Antonianum, su "Il venerabile Nguyen Van Thuan, teologo e maestro di speranza cristiana",  e di François-Marie Léthel, professore ordinario della Pontificia Facoltà Teologica Teresianum sul tema "Ti porto con me giorno e notte: La spiritualità eucaristica del cardinale Van Thuan".

La Messa a Santa Maria della Scala

Il convegno è stato anticipato da due momenti di ricordo e preghiera: il pomeriggio di martedì 12 giugno, un pellegrinaggio con una celebrazione eucaristica alle 16.30 presso la chiesa di Santa Maria della Scala a Trastevere, di cui era titolare il cardinale vietnamita e dove dal 2012 sono custodite le sue spoglie. La mattina del 13 giugno, invece, i partecipanti al convegno hanno preso parte all’udienza generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro.

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13 giugno 2018, 19:13