Missionari di tutto il mondo raccontano la spiritualità della misericordia

A Roma per incontrare il Papa nella Domenica della Misericordia missionari di tutto il mondo pregano e confessano centinaia di fedeli. Nelle loro parole il significato della misericordia e il modo di viverla concretamente

Luisa Urbani e Gabriella Ceraso- Città del Vaticano

Sono arrivati a Roma - a due anni dall' istituzione del loro ministero durante il Giubileo- i Missionari della Misericordia. Si riuniscono in Vaticano dall’8 all’11 aprile, per un secondo grande incontro organizzato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.


Il programma è iniziato già questa mattina con la preghiera e la catechesi tenute dal cardinale Camillo Ruini, sul tema "Signore tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene"( Gv 21, 17):

 

Mons Ruini: la misericordia emarginata

Questo pomeriggio, in attesa della Messa di domani celebrata dal Papa in piazza San Pietro, i missionari si sono messi a disposizione nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia per le Confessioni durante la veglia di preghiera sul tema "...tu seguimi"( Gv 21,22) seguita dall'Adorazione Eucaristica fino a tarda sera. Nelle loro parole la testimonianza di cosa è la misericordia vissuta: la tenerezza di Dio, il suo curvarsi sull'uomo, la sua essenza stessa.

 

Da tutto il mondo, per questi giorni di formazione, catechesi e preghiera sono attesi in 550. Martedì prossimo infine l’incontro con il Pontefice, in Vaticano nella Sala Regia. Questa udienza precederà la Santa Messa, concelebrata dai Missionari e presieduta da Papa Francesco nella Basilica San Pietro.

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07 aprile 2018, 19:40