VNS – PAKISTAN Caritas Pakistan Karachi sempre più accanto alle famiglie le cui case lungo i canali Gujjar e Orangi Nullah sono state demolite dal governo

VNS – PAKISTAN Caritas Pakistan Karachi sempre più accanto alle famiglie le cui case lungo i canali Gujjar e Orangi Nullah sono state demolite dal governo

(VNS) – 30set21 - "Caritas significa amore e arriva sempre dove nessuno arriva per condividere con i più vulnerabili ed emarginati amore e solidarietà". Lo ha detto Mansha Noor, segretario esecutivo di Caritas Pakistan Karachi – riporta UCA News – parlando dell’aiuto portato dall’organizzazione cattolica, assieme a Missio Austria, alle 150 famiglie cristiane che alloggiavano nelle case situate lungo gli stretti canali di scolo delle acque piovane a Karachi, chiamati Gujjar e Orangi Nullah, demolite per ordine della Corte Suprema dopo le piogge devastanti che hanno inondato la città meridionale del Pakistan nel 2020.  

Noor ha esortato le persone colpite ad aiutarsi a vicenda, ad organizzarsi e unirsi per lottare per il diritto alla casa, assicurando loro tutto il sostegno possibile. Come ha fatto anche padre Mario Rodrigues, il sacerdote della parrocchia di San Giuda, ricordando alle famiglie in difficoltà che Dio sarà sempre con loro e le aiuterà nelle loro miserie. "Loderemo e ringrazieremo sempre Dio” ha detto il sacerdote, invitando la comunità a pregare per i benefattori, specialmente Missio Austria e Caritas Pakistan, “per il loro sostegno finanziario e gli aiuti di pronto soccorso".

La maggior parte degli sfollati appartiene a comunità urbane povere che vivono lungo i canali di scolo delle acque piovane a Karachi. Dopo le inondazioni, nel 2020, le autorità hanno ritenuto i loro insediamenti responsabili dell’interruzione del flusso dell'acqua. La magistratura, dunque, ha ordinato di rimuovere tutti gli sconfinamenti lungo i nullah di Gujjar e Orangi e ben 100.000 persone sono rimaste senza casa. Molte di loro, tra cui i cristiani della parrocchia di San Filippo, della parrocchia di San Giuda e della parrocchia di San Michele dell'arcidiocesi di Karachi, sono stati costretti a lasciare le loro case e non hanno avuto altra scelta che vivere a cielo aperto.

Vatican News Service - AP

30 settembre 2021, 13:32