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VNS – SUDAFRICA La diocesi di Aliwal si prepara ad avviare il cammino sinodale

VNS – SUDAFRICA La diocesi di Aliwal si prepara ad avviare il cammino sinodale

(VNS) – 30set21 – Sono incontri pre-sinodali con le parrocchie e le comunità cristiane di base quelle che, a breve, avvierà la diocesi di Aliwal, in Sudafrica. In tal modo, la Chiesa locale si pone in cammino verso il Sinodo generale dei vescovi, in programma in Vaticano nel 2023, sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione". Come annunciato dalla Segreteria generale del Sinodo lo scorso maggio, per volontà di Papa Francesco la prossima Assemblea ordinaria dei presuli di tutto il mondo non si celebrerà solo in Vaticano, ma in ciascuna Chiesa particolare dei cinque continenti, seguendo un itinerario triennale fatto di ascolto, discernimento, consultazione. Il cammino sinodale sarà aperto dal Pontefice il 10 ottobre prossimo, per poi svilupparsi lungo tre anni e tre fasi: diocesana, continentale, universale.

La prima, che le diocesi inaugureranno il 17 ottobre sotto la presidenza del vescovo locale, prevede la consultazione dei fedeli e servirà alla Segreteria generale del Sinodo per redigere il primo Instrumentum laboris che sarà pubblicato nel settembre 2022. Quindi partirà la seconda fase che vedrà, fino al marzo 2023, il dialogo “continentale” delle Chiese sul suddetto Documento di lavoro. Da questo confronto la Segreteria sinodale ricaverà un secondo Instrumentum laboris che sarà diffuso nel giugno del 2023. Ad ottobre dello stesso anno, infine, si aprirà la terza e ultima fase, con il Sinodo “universale” in programma in Vaticano.

Dunque, in vista dell’avvio della fase diocesana, Monsignor Joseph Mary Kizito ha scritto una lettera pastorale in cui, facendo riferimento al tema del Sinodo, sottolinea la necessità che “il popolo di Dio cammini insieme in comunione, partecipazione e missione, in particolare nell’era post-pandemica da Covid-19”. “Invito tutti i fedeli – si legge nella missiva – ad incoraggiarsi e sostenersi a vicenda in questo meraviglioso viaggio della fede, insieme a Papa Francesco”, perché “il cammino è essenziale, in quanto la Chiesa ha bisogno di essere in movimento”.

Ribadendo che “la voce e il contributo di tutte le persone sono essenziali alla riflessione perché tutti sono chiamati ad ascoltare lo Spirito Santo”, il vescovo di Aliwal conclude: “Cammineremo insieme laici, genitori, coppie, single, uomini, donne, adolescenti, bambini, sani, malati, persone con disabilità, vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose”.

Sulla stessa linea si pone anche l’Arcidiocesi di Città del Capo, in cui le consultazioni sono già state avviate. In una lettera ai fedeli, il vescovo ausiliare, Monsignor Sylvester David, li ha esortato a familiarizzare con il concetto di sinodalità, nonché con alcuni principî rilevanti, quali “comunione, partecipazione e missione”. Ricordando l’impegno di 20 sacerdoti e 14 laici in questa prima fase diocesana, il presule ha ribadito infine l’importanza di una lettura attenta ed attiva della documentazione sinodale disponibile, nonché di una pianificazione delle procedure, quanto mai necessaria in questo tempo di restrizioni anti-Covid.

Vatican News Service – IP

30 settembre 2021, 12:53