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VNS - FRANCIA Presentato il 5 ottobre il Rapporto della Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa (Ciase)

VNS - FRANCIA Presentato il 5 ottobre il Rapporto della Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa (Ciase)

(VNS), 30set21 - Sarà consegnato il 5 ottobre il Rapporto della Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa di Francia (Ciase). Lo riferisce sul suo sito la stessa Commissione presieduta da Jean-Marc Sauvé. L’organismo è stato istituito dalla Conferenza episcopale francese (Cef) insieme alla Conferenza dei religiosi e delle religiose di Francia (Corref) nel novembre 2018, in seguito alla rivelazione di molteplici casi di abusi nella Chiesa di Francia. con il compito di identificare le vittime di abusi a partire dagli anni '50. Tra giugno 2019 e ottobre 2020, dopo avere attivato un’apposita piattaforma telefonica per denunciare gli abusi, la Commissione ha ricevuto 6.500 chiamate e nel marzo di quest’anno, durante una relazione ai vescovi sullo stato di avanzamento dei lavori, il suo presidente Sauvé ha riconosciuto che potrebbero esserci state “almeno 10mila vittime in settant’anni”.

Dopo due anni e mezzo di lavori, dunque, le conclusioni finali saranno presentate nelle mani del presidente della Conferenza episcopale francese (Cef) monsignor Eric de Moulins-Beaufort, arcivescovo di Reims, e di suor Véronique Margron, presidente della Corref, nel corso di una riunione alla presenza di un numero ristretto di persone. La riunione sarà diffusa in diretta sul canale televisivo cattolico Kto, sul canale YouTube dell’emittente e sulla pagina Facebook della Ciase. Successivamente il documento integrale sarà pubblicato sul sito web della Commissione.

Da ricordare che alla crisi degli abusi era stata dedicata un’Assemblea plenaria straordinaria a febbraio convocata dei vescovi francesi per discutere della “questione della responsabilità” riguardo al trattamento delle vittime. Dopo tre giorni di discussioni, essa aveva rinviato le decisioni alla successiva sessione primaverile, svoltasi dal 22 al 26 marzo a Lourdes. Questa ha approvato una serie di 11 risoluzioni che riguardano quattro aspetti della lotta alla pedofilia nella Chiesa - quello commemorativo, l’accompagnamento degli autori, quello della prevenzione e l’aspetto finanziario -, ma anche i mezzi per implementarle. Le 11 risoluzioni state seguite il mese successivo da una lettera aperta rivolta ai cattolici di Francia per spiegare i passi che la Chiesa sta compiendo nel processo di riconoscimento e vigilanza contro tali crimini, nonché nel sostegno alle vittime. Nella lunga missiva i presuli avevano ribadito la vergogna, tristezza, desolazione per quanto accaduto, ma anche la speranza che si possa fare luce e gratitudine per chi ha portato avanti la sua missione in modo corretto.

Vatican News Service - LZ

30 settembre 2021, 11:01