VNS - VIETNAM Diocesi di Long Xuyen: ad ottobre i cattolici pregheranno il Rosario per la salute del mondo e per la pace della Chiesa locale

VNS - VIETNAM Diocesi di Long Xuyen: ad ottobre i cattolici pregheranno il Rosario per la salute del mondo e per la pace della Chiesa locale

(VNS) – 28set21 - Monsignor Joseph Tran Van Toan, vescovo di Long Xuyen, nella sua lettera pastorale – riporta UCA News – ha annunciato che i cattolici, ad ottobre, nel mese del Santo Rosario, pregheranno per la salute del mondo e affinché la Chiesa locale viva in pace questo tempo difficile, causato dalla diffusione della pandemia di Covid-19. Finora, il Vietnam ha registrato 766.000 casi di coronavirus e 18.000 morti, mentre la diocesi di Long Xuyen, che copre le due province di An Giang e Kien Giang e una parte di Can Tho, ha riportato 15.312 casi e 201 morti.

In questo tempo di pandemia, di “grave crisi”, in cui la gente è afflitta da grandi preoccupazioni, ansie, confusione, sfiducia, depressione e disperazione, il vescovo Toan ha invitato i fedeli ad unirsi a Maria nella contemplazione del mistero dell'incarnazione di Cristo, per sperimentare la sua presenza nella propria vita. Egli ha esortato tutti i sacerdoti, i religiosi e i laici locali a recitare assiduamente il Rosario ogni giorno durante il mese, in comunione ecclesiale. È dovere dei parroci recitare il Rosario, con e per i cattolici, soprattutto per coloro che sono in brutte condizioni, quotidianamente, in questo periodo di emergenza, ha affermato il presule, e rivolgendosi alle famiglie le ha invitate a coinvolgere nella preghiera di ogni giorno anche i loro figli.

Ottobre – ha ricordato il vescovo di Long Xuyen - sarà segnato anche dalla celebrazione di una Messa speciale, il 13 del mese, in occasione del 104.mo anniversario delle apparizioni della Beata Vergine Maria ai tre pastorelli di Fatima, in Portogallo. La cerimonia sarà trasmessa sul sito della Chiesa locale, essendo state sospese tutte le attività religiose per arginare la diffusione della pandemia di Covid-19. Per l’occasione, il presule ha chiesto a tutte le chiese di suonare le campane e ricordare ai devoti di unirsi alle celebrazioni.

Vatican News Service - AP