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VNS – STATI UNITI Riforma migrazione. Vescovi: promuovere integrazione e unità familiare

VNS – STATI UNITI Riforma migrazione. Vescovi: promuovere integrazione e unità familiare

(VNS)- 16set21 – Le riforme della legge sulla migrazione devono “promuovere l’integrazione e l’unità familiare”: è quanto chiede la Conferenza episcopale degli Stati Uniti (Usccb), in una nota a firma di Monsignor Mario E. Dorsonville, vescovo ausiliare di Washington e presidente del Comitato episcopale per le Migrazioni. Le parole del presule arrivano dopo che, il 13 settembre, la Commissione Giudiziaria della Camera ha approvato i temi da includere nella prossima legge di riconciliazione del bilancio. Se promulgata, tale normativa consentirebbe la legalizzazione, con un percorso verso la cittadinanza, per milioni di Dreamers (gli immigrati irregolari arrivati negli Usa da bambini seguendo i propri genitori), per i titolari di Status temporaneo protetto (i cittadini stranieri di determinate nazioni che possono restare e lavorare negli Stati Uniti durante un periodo in cui si ritiene pericoloso il loro rientro in patria), i lavoratori agricoli ed altri lavoratori essenziali senza documenti.

"Siamo lieti – si legge dunque nella dichiarazione dei vescovi – per il fatto che la Commissione Giudiziaria della Camera abbia compiuto questo importante passo, dando l'opportunità a molte persone senza documenti di ricevere uno status legale e un percorso verso la cittadinanza. Questa è una pietra miliare fondamentale per molte famiglie e per il bene comune". I presuli ricordano, poi, di aver sostenuto “per decenni riforme che promuovono l'integrazione e l'unità familiare”, perché “non si può persistere nel relegare ai margini gli immigrati, che sono membri della nostra società, specialmente quando dipendiamo da così tanti di loro per il nostro benessere collettivo".

“Mentre continuiamo a lavorare per una riforma più completa del nostro sistema d'immigrazione, una riforma che riconosca e rispetti la dignità data da Dio ad ogni persona – continua la nota episcopale - accogliamo con favore questo passo cruciale”. Sia alla Camera che al Senato, poi, i presuli chiedono di includere le disposizioni stabilite nella legge di riconciliazione finale, mentre il Congresso viene esortato ad approvare “una normativa che aiuti tutti coloro che sono ai margini della nostra società, rafforzi le famiglie, protegga la libertà religiosa, promuova la cura del Creato e rispetti i diritti e la dignità di ogni vita umana, dal concepimento alla morte naturale".

Vatican News Service – IP

16 settembre 2021, 11:02