VNS – GERMANIA Giornata mondiale comunicazioni sociali. Monsignor Fürst: una comunicazione ben riuscita si basa sull’incontro tra persone

VNS – GERMANIA Giornata mondiale comunicazioni sociali. Monsignor Fürst: una comunicazione ben riuscita si basa sull’incontro tra persone

(VNS) – 9sett21 – Sarà celebrata anche in Germania la prossima domenica, 12 settembre, la 55.ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Lo riporta il sito della Conferenza episcopale tedesca. Come negli anni precedenti, Papa Francesco ha pubblicato un messaggio dal titolo: "Venite a vedere! (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone dove e come sono".

“Una comunicazione veramente riuscita si basa sull'incontro con le persone. Stare con le persone, vederle e ascoltarle a volte può essere più convincente di qualsiasi argomentazione – ha presentato l’evento monsignor Gebhard Fürst, vescovo di Rottenburg-Stuttgart e presidente della Commissione Giornalismo e media dell’Episcopato tedesco - Papa Francesco ce lo ricorda con enfasi nel suo messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che la Chiesa in Germania celebra domenica prossima”.

"’Vieni e vedi’, sottolinea Papa Francesco, dovrebbe essere ‘uno stimolo per ogni forma di espressione comunicativa che vuole essere chiara e onestà – ha continuato il presule - nella redazione di un giornale e ugualmente nel mondo di internet, nella predicazione quotidiana della Chiesa come nella comunicazione politica o sociale". “Tutti noi ci informiamo ogni giorno on line e off line e dipendiamo da un giornalismo degno di fiducia che conosce le sue fonti e il cui bene supremo è la segnalazione affidabile e indipendente – prosegue - allo stesso tempo, non dobbiamo dimenticare che l'informazione e le notizie possono essere manipolate, che possono essere prefabbricate e copiate. Una buona ricerca è un must assoluto e deve essere approfondita e dedicata”.

“’Consumate le suole delle vostre scarpe’, raccomanda Papa Francesco. Essere lì dove e come le persone sono per ottenere informazioni di prima mano. E nel farlo, rendere giustizia a tutte le persone, i mondi di vita e le differenze globali in egual misura, non dimenticando nessuno – cita il vescovo - rendere la conoscenza e l'informazione di tutti, accessibile a tutti, ingannare gli algoritmi e cambiare le prospettive leggendo criticamente fonti diverse”.

Nel mettere in evidenza che le condizioni di lavoro dei giornalisti sono peggiorate drammaticamente negli ultimi anni perché in molti Stati si sta cercando di limitare la libertà di stampa, monsignor Fürst ricorda che “la chiamata ‘Vieni e vedi!’ come condizione di tutta la comunicazione interpersonale è quindi non solo fondamentale per la nostra immagine e comprensione della realtà e l'acquisizione di informazioni, ma anche per tutta la nostra comunione di fede in Dio”.

“Nell'incontro c’è sempre stato il "fascino dell'avventura cristiana". Le opportunità di condividere e sperimentare questo fascino sono diventate più numerose e veloci attraverso i social media, ma sono sempre soggette all'unico metodo di discernimento della realtà: ‘Vieni e vedi’", ha concluso.

Vatican News Service - RB

09 settembre 2021, 09:49