VNS – ITALIA Appello Centro Astalli: non perdere altro tempo per salvare i migranti

VNS – ITALIA Appello Centro Astalli: non perdere altro tempo per salvare i migranti

(VNS) – 4ago21 – “Salvare chi rischia la vita in mare, in assenza di alternative legali per entrare in Europa, è dovere umanitario non derogabile”: lo afferma, in una nota, il Centro Astalli, la sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati-Jrs. In tal modo, l’organismo si unisce all’appello lanciato dall’Arcivescovo di Palermo, Monsignor Corrado Lorefice, che ieri aveva chiesto alle istituzioni di intervenire immediatamente per salvare cinque imbarcazioni, con oltre 450 migranti a bordo, che rischiano di naufragare nella zona SAR (Ricerca e Salvataggio) di Malta.

“I dati del Ministero dell’Interno – sottolinea il Centro Astalli – ci dicono che nel 2021, in Italia, sono arrivati via mare 30mila immigrati”. Per questo, aggiunge padre Camillo Ripamonti, presidente dell’organismo, “la situazione del Mediterraneo va affrontata con tempestiva risolutezza e mettendo al centro diritti umani e dignità dei naufraghi”. Lontani da ogni “demagogia politica e mediatico”, dunque, ciò che occorre è “un nuovo patto sociale in cui autorità nazionali, enti locali e cittadini insieme decidano di porre fine all’ecatombe di uomini, donne e bambini in cerca di salvezza e accolgano in maniera diffusa in tutti i territori i migranti”. “In questo modo - conclude padre Ripamonti - l’impatto che si avrebbe sulle comunità locali sarebbe minimo e non rappresenterebbe un onore o un’emergenza per nessuno”.

Vatican News Service – IP