VNS – SUDAFRICA #coronavirus. Allarme Istituto cattolico educativo per dispersione scolastica

VNS – SUDAFRICA #coronavirus. Allarme Istituto cattolico educativo per dispersione scolastica

(VNS) – 3ago21 – Sono 500mila gli studenti che, in Sudafrica, hanno abbandonato la scuola a causa della pandemia da Covid-19. A lanciare l’allarme è l’Istituto nazionale cattolico per l’educazione (Cie) che, in una nota, esprime preoccupazione per i dati rilevati, dai quali emerge anche che solo il 50-70 per cento degli alunni ancora iscritti ha accesso all’istruzione. Di qui, il monito del Cie ai genitori: è loro responsabilità, si ricorda, “assicurare la possibilità di formazione ai loro figli”, anche perché “tenere i bambini lontani dalla scuola rappresenta un reato penale”. Sempre nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, dunque, tutte le famiglie sudafricane vengono esortate a lasciare che i bambini frequentino le lezioni, anche perché per loro il rischio di contagio è comunque ridotto.

Il Cie sottolinea, inoltre, che 800mila componenti del personale scolastico hanno ricevuto il vaccino, compresi gli educatori degli Istituti formativi cattolici. Per questo, i genitori vengono esortati ad essere “alleati nell’educazione dei ragazzi” per evitare ulteriori “rallentamenti nell’insegnamento” e per “aiutare la scuola nel suo sforzo di risanare la nazione”. Agli stessi Istituti educativi, invece, il Cie chiede di “garantire la salute e la sicurezza delle comunità”, affinché la scuola sia sempre “un luogo sicuro per l’apprendimento”. La nota è a firma di Janice Seland, direttore del Cie.

Da ricordare che, a maggio, l’organismo ha diffuso il suo Rapporto annuale relativo al 2020, dal quale sono emerse le principali sfide affrontate dalle scuole nell’anno della pandemia, tra cui mantenere vivo il contatto con gli studenti, continuare a garantire loro almeno un pasto al giorno, nonché il giusto supporto psicologico per “mantenere viva la speranza”.

Vatican News Service – IP

03 agosto 2021, 09:52