VNS – AFRICA - Messaggio per la “Giornata del Secam”: lavorare per l’unità e la comunione in Cristo che supera tutte le differenze

VNS – AFRICA - Messaggio per la “Giornata del Secam”: lavorare per l’unità e la comunione in Cristo che supera tutte le differenze

(VNS), 30lug21 - “Rifuggire da tutto quello che divide e assorbire invece tutto ciò che pone Dio al primo posto nella nostra vita e nutre la vera fratellanza e sorellanza nel continente”. È un appello “appassionato“ quello rivolto ai fedeli dai vescovi africani nel loro Messaggio per la “Giornata del Secam” che si celebra dal 29 luglio al 1.mo agosto. Istituita nel 2013, la ricorrenza commemora l’istituzione ufficiale del Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar, avvenuta il 29 luglio 1969, alla presenza di Papa Paolo VI durante il suo viaggio apostolico in Uganda.

“La Giornata Secam ci ricorda la nostra unità con Dio e tra noi in Cristo che supera tutte le nostre differenze e le mette nella giusta prospettiva”, sottolinea il messaggio firmato dal Cardinale Philippe Ouédraogo, Arcivescovo di Ouagadougou e  presidente del Simposio. In un momento segnato da conflitti, divisioni e violenze in Africa, l’invito è quindi a promuovere “una cultura e una visione del mondo che siano inclusive e radicate in Cristo dove non c’è né ebreo né greco, né padrone né schiavo”. Questo è del resto lo spirito che da sempre anima il Secam, in cui tutti i vescovi del continente “condividono le responsabilità”, ed è anche il senso della Giornata  che vuole offrire ai cattolici africani l'opportunità di contribuire a sostenere la sua missione . "I nostri interessi collettivi e i sacrifici per il Simposio sono necessari per raggiungere i suoi obiettivi", ribadisce il Cardinale Ouedraogo nel messaggio.

Il porporato incoraggia quindi in particolare i vescovi a promuovere la “comunione” e a "interagire" per implementare nelle proprie Chiese locali il cosiddetto Documento di Kampala, l’Esortazione pastorale con cui lo scorso gennaio il Secam ha esortato ad un nuovo “impegno missionario più proattivo” in tutto il continente. A questo proposito il Simposio esprime gratitudine ai “fratelli Vescovi, al Clero, alle persone consacrate e ai membri laici della Chiesa Famiglia di Dio in Africa e nelle Isole per il loro impegno nell'evangelizzazione, nonostante le attuali difficoltà su diversi fronti".

Il Messaggio affronta anche le “dolorose e traumatizzanti” emergenze che affliggono il l’Africa in questo momento: la pandemia di Covid-19, insicurezza, violenza, terrorismo, guerra che hanno causato la perdita di tante vite umane e proprietà e che costringono intere popolazioni a vivere in condizioni disumane e nella paura costante. Nel condividere il dolore vissuto dai popoli africani, il Secam sollecita un “rinnovato coraggio e fiducia in Dio onnipotente, amorevole e misericordioso”. Ai fedeli anche l’invito a rivolgersi in questi tre giorni “a Dio Padre per ringraziarlo per le sue continue benedizioni e la sua protezione, per il dono che ognuno rappresenta per l’altro e per il dono di madre Africa e della fede cattolica”.

Dai vescovi africani poi la preghiera per la fine della pandemia del Covid-19, delle violenze, delle torture e dei rapimenti e l’apprezzamento per gli sforzi compiuti dai governi del continente per contenere la diffusione del virus nei loro Paesi con l’incoraggiamento “a continuare a lavorare intensamente per proteggere la salute dei nostri popoli”. Infine, il “ringraziamento a tutte le persone, compresi i sacerdoti e le persone consacrate, che si sono prodigati in questi mesi per portare sollievo ai malati”.

Celebrata tradizionalmente il 29 luglio, la “Giornata del Secam ” viene spostata alla domenica successiva quando la data prevista cade in un giorno feriale, come quest’anno. Nel 2021, dunque, essa si terrà domenica 1.mo agosto. Per l’occasione, il Cardinale Philippe Ouédraogo terrà la celebrazione eucaristica principale, ma altre Messe sono in programma in tutte le chiese e le parrocchie del continente. 

Vatican News Service - LZ

30 luglio 2021, 14:30