VNS – ITALIA La Conferenza episcopale sarda vicina alla popolazione colpita dagli incendi: necessaria una formazione per il rispetto del creato

VNS – ITALIA La Conferenza episcopale sarda vicina alla popolazione colpita dagli incendi: necessaria una formazione per il rispetto del creato

 

VNS – 27lug21 – “Vicinanza alle popolazioni e tristezza nel cuore. Come vescovi della Sardegna proviamo un senso di sgomento infinito nel vedere ancora una volta, a causa degli incendi, la nostra gente soffrire e il nostro territorio bruciare”: lo scrivono in un messaggio pubblicato ieri i presuli della Conferenza episcopale sarda a proposito dei danni provocati dai roghi divampati nei giorni scorsi nella provincia di Oristano che hanno ridotto in cenere oltre 20mila ettari di territorio e provocato la morte di centinaia di capi di bestiame. I vescovi precisano che si ritrovano duramente colpite “particolarmente le popolazioni del Montiferru, della Planargia e dell’oristanese, ma anche quelle dell’Ogliastra e del sassarese” e esprimono dolore e solidarietà “per coloro che hanno visto devastate le loro aziende, gli allevamenti e i prodotti” e rammarico per l’affronto al quale “è sottoposta una natura bella e incontaminata, mai troppo apprezzata e né talvolta difesa”. “Mentre auspichiamo che vengano accertate eventuali responsabilità, scopriamo anche stavolta quanto sia minacciato un incontro pacificato tra l’uomo e l’ambiente - proseguono i vescovi - e quanto sia decisiva una formazione che, grazie al rispetto della creazione, permetta di custodire il mondo che ci circonda come un giardino, secondo il progetto del Dio creatore”. Infine la Conferenza episcopale condivide con i vescovi dei territori colpiti la preoccupazione per quanto sta accadendo e ringrazia quanti “si stanno adoperando per aiutare le popolazioni colpite: forze dell’ordine e dell’antincendio, forestali e volontari”. “Incoraggiamo le forze politiche ad affrontare l’emergenza con misure adeguate – concludono i presuli - scegliendo anche norme legislative che agevolino la prevenzione e scoraggino eventuali attentatori”.

 

Vatican News Service - TC

 

27 luglio 2021, 13:05