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VNS – NIGERIA Giornata anziani e nonni. Monsignor Kaigama (Abuja): dallo Stato migliori servizi per la terza età

VNS – NIGERIA Giornata anziani e nonni. Monsignor Kaigama (Abuja): dallo Stato migliori servizi per la terza età

(VNS), 27lug21 - Più risorse e migliori servizi per la terza età. Nella Giornata mondiale degli anziani e dei nonni celebrata per la prima volta questa domenica, l’Arcivescovo nigeriano di Abuja, Monsignor Ignatius Koigama, ha chiesto maggiore attenzione anche da parte delle istituzioni. “Dal Governo ci aspettiamo una buona sicurezza sociale per i nonni e gli anziani”, ha scritto il presule in un messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook per l’occasione in cui ricorda con Papa Francesco il loro vitale contributo alla società e che la Chiesa continua ad essere al loro fianco, come evidenzia il tema di questa prima Giornata, "Io sono con te tutti i giorni".

“In questi tempi di degrado morale e sociale – afferma - i nonni e gli anziani ci possono insegnare come guarire la nostra umanità ferita. Ci insegnano lo spirito di condivisione, in un paese in cui l'egoismo, la corruzione e la criminalità e l’insicurezza dilaganti privano tante persone delle necessità basilari della vita, un paese che continua a prendere onerosi prestiti finanziari senza alcun effetto visibile sulla nostra qualità di vita solo per lasciare ai nostri giovani un futuro fragile e pericoloso”.

Dall’arcivescovo di Abuja anche il richiamo alle famiglie a prendersi cura dei loro vecchi. "Il distanziamento sociale imposto dal Covid-19 non è un motivo per allontanarci da loro", ha ammonito. “È triste  - ha quindi osservato - vedere funerali pomposi organizzati per i defunti dopo che li si è lasciati vivere in solitudine, miseria e abbandono”.

Il messaggio si sofferma anche sui problemi che vivono oggi tante famiglie nigeriane a causa della crisi economica, in particolare dell’aumento esponenziale dei prezzi dei beni alimentari che rende difficile sfamare i più poveri. “Il problema in Nigeria non è se abbiamo risorse, ma la volontà di condividerle equamente, onestamente e con carità” – ha affermato -. “Spesso dimentichiamo quanto il poco che abbiamo condiviso generosamente, possa soddisfare i bisogni degli altri. Diamo per scontato che sia compito del Governo, delle Nazioni Unite o delle ong,  ma si può fare molto con quello che abbiamo se ci concentriamo sulla persona che ha bisogno e sull'intenzione piuttosto che sulla quantità di ciò di cui disponiamo”, conclude il messaggio.

Vaticab News Service - LZ

27 luglio 2021, 09:49