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VNS – MONDO 24 luglio, “Rosario per il Libano” organizzato dal Centro internazionale di animazione missionaria

VNS – MONDO 24 luglio, “Rosario per il Libano” organizzato dal Centro internazionale di animazione missionaria

(VNS) – 22lug21 – Pace e salvezza nel Paese dei Cedri: sarà questa l’intenzione di preghiera del “Rosario per il Libano” che si terrà sabato prossimo, 24 luglio, alle ore 18.30, nella festa di San Charbel, monaco libanese. L’evento è organizzato dalla Pontificia unione missionaria (Pum) e dal Centro internazionale di animazione missionaria (Ciam) e si terrà sia in presenza che on line. A Roma, un gruppo di fedeli si raccoglierà in preghiera presso la cappella del Ciam, al Gianicolo, ma l’evento sarà in diretta su YouTube e vedrà collegamenti con il Libano stesso e con la Francia. Il link per seguire on line il Rosario è https://www.youtube.com/watch?v=Ag30-tvjj1o&ab_channel=NDML.

“Dopo l’incontro di Papa Francesco con i leader delle comunità cristiane in Libano, svoltosi il 1.mo luglio – spiega padre Dinh Anh Nhue Nguyen, segretario generale della Pum - è nato un movimento internazionale di preghiera promosso da diversi gruppi e comunità cattoliche per chiedere pace e salvezza del Paese”. Per questo, il Rosario del 24 luglio servirà ad invocare “la resurrezione del Libano e un’era di pace e fraternità in Cristo Gesù – continua il religioso - Affidandola alle mani amorevoli di Maria Santissima, in preghiera tutti insieme, crediamo che la nazione risorgerà”.

Ma non solo: i libanesi e gli amici del Libano in tutto il mondo sono invitati a recitare il Rosario per 33 giorni consecutivi, fino al 4 agosto, anniversario della tragica esplosione che, un anno fa, devastò il porto e la città di Beirut. La preghiera mariana si potrà recitare ogni giorno alle 19.30, ora di Roma, secondo speciali intenzioni disponibili sul sito web www.33jours.com. Ad esempio: per il risanamento della situazione economica e politica; per i poveri; per la professione medica; per i bambini del Libano; per i disoccupati. Infine, si sottolinea che, ad oggi, per la causa del Paese dei Cedri, sono stati offerti oltre 230mila Rosari.

L’iniziativa di sabato prossimo è in collaborazione con padre Rouphael Zgheib, direttore nazionale delle Pontificie opere missionarie in Libano; con don Joseph Sfeir, parroco della parrocchia libanese maronita a Roma, e con Pascale Debbané, coordinatrice regionale del Medioriente nella Sezione “Migranti e rifugiati” del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale della Santa Sede.

Vatican News Service – IP

22 luglio 2021, 13:43