VNS – MALESIA #coronavirus, record di contagi. Arcivescovo di Kuala Lumpur invita alla preghiera e all'unità

VNS – MALESIA #coronavirus, record di contagi. Arcivescovo di Kuala Lumpur invita alla preghiera e all'unità

(VNS) – 22lug21 – Record di contagi da Covid-19 in Malesia: il 15 luglio, si è raggiunta la cifra di 13mila nuove infezioni in un solo giorno, mentre in totale, nel Paese asiatico, se ne contano 952mila, con 7.440 decessi, a fronte di una campagna di vaccinazione che ha raggiunto neanche il 15 per cento della popolazione. Per questo, l’Arcivescovo di Kuala Lumpur, Monsignor Julian Leow Beng Kim, ha diffuso nei giorni scorsi una Lettera pastorale in cui incoraggia i fedeli a non perdere la speranza perché, come recita il Salmo 23, “anche se camminassi nella valle più oscura, non temerei alcun male, perché il Signore è con me”. Il presule si dice, naturalmente, “profondamente preoccupato”, per “l’implacabile pandemia da Covid-19 e le sue drammatiche conseguenze” sul Paese, in particolare per “il suo crudele impatto sui poveri e sui vulnerabili, bambini compresi”.

Tali ricadute, scrive Monsignor Beng Kim, vanno “al di là della sfera economica, perché toccano il benessere sociale, emotivo e psicologico di tante persone, ormai compromesse in modo allarmante”. A tutto questo, si aggiunge l’ulteriore aggravio della “attuale instabilità politica”. A causa della pandemia, infatti, la Malesia ha dichiarato lo stato di emergenza, con la conseguente sospensione del Parlamento federale a vantaggio del primo ministro Muhyiddin Yassin che, pur non avendo un vero e proprio mandato elettorale, ha rafforzato il suo partito assegnando seggi strategici ai suoi sostenitori. Al momento, la scadenza dello stato di emergenza è prevista per il 1.mo agosto, ma una seduta speciale del Parlamento, in calendario per il 26 luglio, potrebbe prorogarlo. Intanto, i politici rivali di Yassin, tra cui il leader dell'opposizione Anwar Ibrahim e il due volte primo ministro Mahathir Mohamad, aspettano questo momento per cercare di ribaltare la maggioranza dell’esecutivo. Invece, sottolinea l’Arcivescovo di Kuala Lumpur, questo “dovrebbe essere il momento di mettere da parte le rivalità politiche e unirsi come malesi uniti per combattere la pandemia”.

“Un’enorme paura e ansia stanno trascinando le persone in una condizione di impotenza e disperazione – sottolinea ancora il presule – anche perché questo scenario desolante non sembra offrire alcun barlume di speranza per una soluzione in tempi brevi”. Eppure, si legge nella Lettera pastorale, “proprio in questo contesto, ciò che rimane immutato è che siamo un popolo radicato nella fede che Dio è sempre con noi, anche in questa perdurante tempesta”. Monsignor Beng Kim cita quindi “il numero crescente di persone, chiese e organizzazioni che stanno rispondendo ai bisogni delle comunità” come “un vero segno che Dio è con noi e che l'umanità può e prevarrà di fronte alle difficoltà e alle sfide”.

In questi “tempi difficili e incerti”, dunque, l’invito del presule è alla “preghiera persistente, la quale ci ancorerà alla consapevolezza che non siamo soli”. Per questo, il 15 e il 16 luglio l’Arcidiocesi ha tenuto un’ora di Adorazione eucaristica e un Atto di invocazione alla Vergine Maria affinché, con la sua intercessione, il Signore liberi la Malesia “da questo tempo di prova”. “Dio ha il potere di cambiare le nostre vite – conclude Monsignor Beng Kim – Preghiamo senza sosta”.

Vatican News Service – IP

22 luglio 2021, 10:36