SUD SUDAN Aiuti della Diocesi di Tombura-Yambio agli sfollati degli scontri nell’Equatoria Occidentale
SUD SUDAN Aiuti della Diocesi di Tombura-Yambio agli sfollati degli scontri nell’Equatoria Occidentale
(VNS), 17lug21 - Non si fermano le violenze nella contea di Tombura, nello stato sud-sudanese dell’Equatoria occidentale, dove da quasi un mese sono in corso scontri la cui natura non è ancora chiara. Le violenze hanno provocato numerosi sfollati. In loro aiuto si è attivata la Diocesi di Tombura-Yambio il cui vescovo, Monsignor Eduardo Hijboro Kussala, aveva lanciato, il 24 giugno, un accorato appello alla pace e alla solidarietà, chiedendo alle parrocchie a organizzare una raccolta di denaro, cibo, vestiti letti e tende per gli sfollati. “Abbiamo bisogno di aiuto. Non possiamo abbandonare le nostre comunità in mezzo alla morte e alla distruzione”, aveva affermato il presule che ha anche deciso di destinare il 70% delle collette delle Messe della domenica 27 giugno alle vittime.
Il 6 luglio – riporta il blog dell’Amecea - gli operatori umanitari della diocesi sono quindi partiti in missione per distribuire gli aiuti coordinati dall’Organizzazione diocesana per lo sviluppo e la pace,. La diocesi ha inoltre incaricato un rappresentante del Parlamento dello Stato dell’Equatoria Occidentale di continuare la campagna di raccolta fondi tra i cittadini e le istituzioni.
Le violenze sono scoppiate il 21 giugno dopo un sanguinoso attacco portato da un gruppo armato contro gli abitanti di Tombura e altri centri della zona, in cui sono state anche distrutte case.
All’appello di Monsignor Kussala a fermare il conflitto, definito "insensato", si sono uniti in questi giorni altri leader religiosi locali che hanno invitato al dialogo e alla riconciliazione ed esortato i governanti alla responsabilità.
Vatican News Service - LZ