VNS – INDIA Protesta dei cristiani per l’abbattimento di una chiesa siro-malabarese a Delhi

VNS – INDIA Protesta dei cristiani per l’abbattimento di una chiesa siro-malabarese a Delhi

(VNS), 16lug21 - Cresce nella comunità cristiana indiana l’indignazione per l’abbattimento nei giorni scorsi di una chiesa cristiana a New Delhi. La Little Flower Church appartenente alla Chiesa siro-malabarese è stata demolita il 12 luglio per disposizione dell’autorità urbanistica locale, la Delhi Development Authority (Dda), perché, a suo dire, abusiva. I fedeli tuttavia sostengono che la Dda abbia agito di propria iniziativa mentre il contenzioso era ancora al vaglio di un  tribunale.

“Ci siamo rivolti Premier Modi affinché esamini la questione e faccia il necessario per risolverla poiché è molto grave e se non presa sul serio potrebbe dare un messaggio sbagliato”, ha dichiarato all’agenzia Ucanews Monsignor Kuriakose Bharanikulangara, Arcivescovo siro-malabarese di Faridabad. “il caso ha profondamente rattristato la nostra gente, che è scioccata. I nostri documenti sulla proprietà del terreno della chiesa sono completi e non c’è mai stato nessun un problema del genere in passato”, ha aggiunto il presule, spiegando che il terreno era stato acquistato nel 2006 e che la Little Flower Church era frequentata da 12 anni.

La demolizione è stata condannata da diversi leader religiosi cristiani, ma anche da alcuni esponenti politici. L'arcivescovo latino di Guwahati, Monsignor John Moolachira, presidente del Consiglio episcopale regionale dell'India nordorientale, parla di una notizia “scioccante e triste". Secondo Monsignor Joseph Kalathiparambil, Arcivescovo di Verapoly, la demolizione ha gettato un'ombra sul carattere laico dello Stato indiano. “Per anni, circa 1.500 fedeli di circa 450 famiglie hanno pregato in questa chiesa”, ha dichiarato il presule di rito latino.

Solidarietà alla Chiesa siro-malabarese è stata espressa anche dalla Chiesa ortodossa giacobita siro-malankarese con sede nello stato meridionale del Kerala. “Chiediamo al governo di Delhi di trovare soluzioni alternative perché le persone che non hanno più la loro chiesa possano pregare“, ha dichiarato il Metropolita Kuraikose Theophilose affermando che la demolizione viola i diritti religiosi riconosciuti dalla Costituzione indiana.

Vatican News Service - LZ

16 luglio 2021, 14:50