VNS - VATICANO - Eremo del silenzio di Torino dona al Papa l’Icona dell’Abbraccio

VNS - VATICANO - Eremo del silenzio di Torino dona al Papa l’Icona dell’Abbraccio

(Vns) - 23giu21 - È l’immagine di un “abbraccio che accoglie” quella dell’icona che l’Eremo del Silenzio di Torino ha donato questa mattina a Papa Francesco, al termine dell’udienza generale nel Cortile di San Damaso in Vaticano. Lo racconta a Vatican News Service Juri Nervo, fondatore dell’Eremo che dal 2011 è ospitato presso l’ex carcere Le Nuove del capoluogo piemontese come luogo di silenzio, per offrire la possibilità di un ritiro anche a chi non può allontanarsi dalla città o vi è di passaggio ma desidera comunque isolarsi, pure solo per un tempo breve.

Già nel gennaio 2016, gli operatori dell’Eremo incontrarono il Pontefice all’udienza del mercoledì per consegnargli la ‘Bandiera del Silenzio’, firmata dalle persone detenute conosciute durante alcuni incontri. Stamani hanno donato al Papa l’Icona dell’Abbraccio, immagine scelta a rappresentare il senso del messaggio dell’Eremo: accoglienza - e non giudizio - che possa farsi strada nel cuore di ogni persona. Francesco ha benedetto anche un’altra copia dell’icona, che tornerà a Le Nuove di Torino.

Il 23 giugno si ricorda peraltro San Giuseppe Cafasso, patrono dei carcerati e dei condannati a morte, che spese la propria vita nell’assistenza ai detenuti di Torino fino alla sua scomparsa, nel 1860. Non a caso l’Icona dell’Abbraccio, dipinta appositamente per l’Eremo del Silenzio da Chiara Santi, raffigura l’immagine biblica del padre misericordioso. “Il percorso di vita dell’Eremo - spiega Juri Nervo - ci ha condotto per mano, passo a passo, verso una immagine che ‘ci ha scelto’ prima ancora che noi la scegliessimo”, secondo la vocazione a rompere i silenzi sulle molte forme di costrizione che l’uomo di oggi vive: “non solo in carcere ma - aggiunge Nervo - vengono da noi anche persone che portano con sé il loro carcere, la malattia, la ferita di una storia”. Per tutte loro, all’Eremo si punta a ”fare spazio ad una vera accoglienza”.

Vatican News Service - GA

23 giugno 2021, 14:38